Ossidante: HNO3 concentrato
Precipitante: NH4OH 1:1
Per il lavaggio: NH4NO3 1%(da preparare: 1gr in 100ml,
pesare sulla bilancia tecnica in laboratorio)
Filtro: s.s. 598/2 fascia nera
Fattore analitico: 2Fe/ Fe2O3=0.6994
Procedimento:
• La soluzione contenente il campione inc
Chimica
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La densità di corrente (, I = intensità di corrente, st = superficie totale degli elettrodi) molto elevata provoca una scarica molto veloce degli ioni agli elettrodi provocando un aumento del gradiente di concentrazione e quindi una maggior polarizzazione di concentrazione. Si può diminuire utilizzando elettrodi con superficie di contatto con la so
Il potenziale chimico dei liquidi, descrivere il modello semplificato del doppio strato elettrico prendendo in esame l’assorbimento delle varie specie ioniche presenti.
Il potenziale chimico del liquido si calcola quando esso è puro ed è all’equilibrio con il suo vapore; l’equazione è: in cui è il potenziale standard del vapore e Pi*
Il tempo di disassuefazione del sale è di circa un minuto. Questo primo esperimento già ci fa arrivare all’ idea che vi è stata una trasformazione chimica, chiamata dissoluzione delle particelle saline.
Aggiungiamo nuovamente altri 3 gr di NaCl nella vecchia soluzione, e mescoliamo nuovamente, vedendo che la dissoluzione arriva in circa 3 minuti. Ri
L’equazione di Nerst, suo significato e sua determinazione.
L’equazione di Nerst ci permette di calcolarci il potenziale di un semi-elemento partendo dalle concentrazioni degli ioni e dal suo potenziale standard (a concentrazioni unitarie). A condizioni standard (T=25°) e trasformando il logaritmo naturale in logaritmo a base dieci,...
Differenza tra sistema chimico e elettrochimico, tra reattività chimica ed elettrochimica.
La differenza principale è il modo in cui avvengono le reazioni. Nel sistema chimico la reazione avviene grazie agli urti che si instaurano tra le molecole dei reagenti. La reattività è data dal numero degli urti che avvengono e quindi dalla temperatur...
Nelle superfici delimitate da queste curve abbiamo (come indicato dal grafico) la nostra sostanza presente in un'unica fase.
Il punto F e il punto E sono rispettivamente il punto di fusione e di ebollizione della nostra sostanza, in questo caso l’acqua, a condizioni normali (P = 1 ATM). Sulla retta AT e sulla curva TC possiamo quindi determinar
• Aggiungere l’indicatore, la soluzione assume una colorazione gialla fluorescente.
• Quando si aggiunge il titolante la soluzione si intorbida (color latte) per formazione di ppt di AgCl che è di tipo colloidale.
• Dopo ogni aggiunta di titolante si agita la soluzione.
• In prossimità del punto equivalente procedere una goccia alla volta ed
Poiché entrambe le soluzioni sono da standardizzare, vengono effettuate due titolazioni, che in seguito permetteranno di conoscere il titolo di AgNO3 e di NH4SCN.
1°titolazione:
AgNO3 + NH4SCN → AgSCN + NH4NO3
Consiste in una titolazione diretta di AgNO3 con una soluzione di SCN-, in presenza dello ione Fe3+, il quale una volta completata la
Spazio (m)
Tempo (s)
Velocità (m/s)
1
(5,77 - 6,06 - 5,54 ) = 5,79
0,17
0,8
(4,75 - 4,37 - 4,51) = 4,48
0,18
0,6
(3,27 - 3,31 - 3,42) = 3,34
0,18
0,4
(2,13 - 2,14 - 2,27) = 2,18
0,18
0,2
(0,91- 1,21 - 1,11) = 1,11
0,18
La nostra ipotesi è stata confermata, infatti la velocità