Sono del periodo romano (1778-1797) "La bellezza dell'Universo", cantica in terzine che esaltano la potenza della Beltà nella creazione delle cose e degli animali; nella "Prosopopea di Pericle", paragona l'età dì Pio VI con quella del grande ateniese; l'ode "Al Signor di Montgolfier" che celebra la prima ascensione aerea; il poemetto "Il Pellegrino apos
Letteratura
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Prefazione: Il diritto di parola riguarda i fruitori della p.a., ma anche le Istituzioni (centrali e periferiche) all’interno delle quali per molto tempo la conoscenza è stata tenuta come un tesoro da difendere piuttosto che un patrimonio comune. Il cittadino è stato un estraneo con molti doveri e pochi diritti. La 241/1990 ha colpito nel segno (tr
il fato illacrimata sepoltura.
Ugo Foscolo
A Zacinto
Nasce nel 1778 a Zante (l'antica Zacinto), una delle isole Ionie allora appartenente alla Repubblica Veneta, il 6 febbraio 1778 — dal medico Andrea Foscolo, di antica famiglia veneziana, e dalla greca Diamantina Spathis; il suo classicism
Il poeta è un individuo sensibile e sognatore; egli guarda oltre a quello che le persone comuni vedono e alla realtà concreta, e ne trae un nuovo significato, una nuova prospettiva da cui osservare il mondo e la propria esistenza.
Con questa nuova visione il poeta ci trasmette valori assoluti come l’amore, l’amicizia, la solitudine, la morte, il pas
la mitologia greca è la più familiare rispetto alla nostra cultura, ma in realtà tutti popoli antichi hanno elaborato e tramandato miti.
L’obbiettivo del mito è educativo o pedagogico, cioè la trasmissione dei valori.
Ogni mito ha un significato simbolico: i personaggi non fanno che rappresentare esempi di situazioni tipiche della vita umana.~~~
LA NASCITA DEL PENSIERO MODERNO
Con il dissolversi dei concetti medievali dell'Impero universale e della Chiesa universale, la plenitudo potestatis passa allo Stato, piú esattamente al monarca o al popolo. Lo schiaffo di Anagni manifesta l'acme della crisi dei rapporti tra i nuovi Stati nazionali e la Chiesa di Roma, rappresentati rispettivamente da
L’alfieri recupera nella letteratura elementi di irrazionalità (sentimenti, passione) e la stessa religiosità. La tragedia Alfieriana manca di intreccio e di colpi di scena ed in definitiva risultano monotone e cariche di desolazione.
L’autore si attiene alle unità di luogo, di tempo e di azione, ma esclude il coro perché avrebbe rotto l’atmosfera d
Con la crisi politica ebbe inizio la sua attività di narratore, e negli anni dell’esilio videro la luce i primi, e forse i più significativi, romanzi: Fontamara (1930), Pane e vino (1936, in ingl.; 1937, in it., ristampato nel 1955 col titolo Vino e pane), Il seme sotto la neve (1942, in ted.; 1945, in it. ed. riveduta, 1961), pubblicati all’estero dura
Il ritmo in questa poesia è un elemento essenziale e vi sono molti accorgimenti retorici che lo dimostrano, a iniziare dall’anastrofe “laudato sii” che caratterizza l’inizio di ogni strofa, che conferisce al testo un ritmo decisamente cadenzato; in ogni verso invece il ritmo è determinato dall’alternanza di sillabe toniche e atone.
Questa preghiera
Le caratteristiche più toccanti nell’analisi delle epidemie sono la sofferenza della popolazione e la decadenza delle norme morali.
Lucrezio parla della peste diffusasi ad Atene nel 430 a.C. (nota a lui grazie agli scritti di Tucilide).Il poeta latino afferma che i malati morivano nelle strade, sputando sangue e soffrendo la sete a causa dell’altiss