Nel primo passo Lucilio esprime il suo dissenso nei confronti dell’utilizzo irrazionale di alcune figure immaginarie da parte di Omero: più specificatamente fa riferimento al fatto che nell’Odissea sia raffigurato Polifemo, un ciclope alto duecento piedi, che aveva con se un bastone alto più di un albero di una nave. “Multa homines portenta in Homeri
Latino
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Lucilio è l'iniziatore delle satire latine provinciale ma italico nato a Suessa Aurunca a confine tra lazio e campania nella prima metà del II secolo ac di famiglia equestre (medio alta) ebbe subito la possibilità di sposarsi, vivere a Roma e far parte del circolo degli scipioni Si fa portavoce, nelle sue satire, degli ideali civili sociali poli...
Nato nel 234 a Tuscolo, nella Sabina in una famiglia plebea, Marco Porcio Catone ha sempre creduto negli ideali dell’onestà e dell’operosità, specialmente quella che risaltavano nel lavoro dei campi. Mai, infatti, ha dimenticato le sue origini agresti, anzi, pur rivestendo notevoli cariche politiche, ha sempre avuto vanto dell’appezzamento di terreno c
Nevio Neo
PROVINCIALE CAMPANO CHE PARTECIPA ALLA 2° GUERRA PUNICA HA IL CORAGGIO DI CRITICARE L’ARISTOCRAZIA ROMANA (ASPETTO MODERNO DEL CIRCOLO DEGLI SCIPIONI) SCRIVE TRAGEDIE RIPRENDENDO EURIPIDE SOFOCLE ED ESCHILO (IFIGINIA EQUUS TROIANUS E LYCURGUS), ALCUNE COMMEDIE SATIRICHE E 2 PRAETEXTAE: CLASTIDIUM E ROMULUS. IL SUO COMPONIMENTO Più IMPORTNT