>II> Né è stato praticato un solo genere di divinazione, sia per affari di Stato sia per prendere decisioni private. Anche a prescindere dagli altri popoli, il nostro a quanti tipi di divinazione è ricorso! Innanzi tutto il padre della nostra città, Romolo, non solo fondò Roma dopo aver preso gli auspicii, ma, a quanto si narra, fu egli stesso un ottim
Latino
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Da Lexis di Angelo Diotti, Volume per il 4° ginnasio
Versione n°2 pg 163
Tiberio fece il servizio militare durante la prima spedizione Cantabrica come tribuno dei
soldati, poi restituм a Tigrane il regno dell'Armenia e gli impose sul capo la corona al
posto del tribunale. Il principe allora riceveva anche le insegne che i Parti...
• Enea che da Troia giunga nel Lazio e dà origine alla stirpe romana e la prima guerra punica
• tema storico-novità-
• riprende Omero,tradizione ellenistica del poema storico-celebrativo
• spazio all'intervento divino che assumeva un valore storico e sanciva la nascita di Roma
• viaggio + guerra>>Odissea + Iliade
• >>mito + storia na
così difesa dalla posizione naturale da rendere piuttosto agevole la conduzione di una guerra, per
il fatto che il fiume Dubis cinge quasi tutta la città; un monte di elevata altitudine occupa il territo=
rio restante che non è più ampio di seicento piedi, attraverso il quale il fiume (cessa di scorrere)
non scorre , c
Catullo non pose questo breve componimento all’inizio della sua opera, anche solo per il fatto che non fu lui a curarne l’edizione. Il libellus al quale fa riferimento, tra l’altro, non è di certo il libro che noi oggi abbiamo, composto di più di duemila versi, bensì un più ristretto gruppo di brani sull’estensione del quale sono state avanzate va
5. Poiché gli Ateniesi volevano mandare a Chersoneso i coloni, mandarono dei legati a Delfi che consultassero Apollo su chi dovessero prendere come comandante.
6. Si addice di non difendere in modo superbo e violento nessun provvedimento contro qualcuno nelle cose favorevoli. ( Nelle situazioni favorevoli non conviene prendere nessun provv
465. te, dolce compagna, te da solo sulla riva deserta, te al sorgere del giorno, te al suo venir meno cantava. Entrato perfino nelle fauci di Tenaro, soglie di Dite alte e nel bosco ombroso di nera paura ravvolto, andò presso i mani al tremendo signore dei morti
470. ai cuori che umane preghiere non odono. Ombre tenui venivano dal Erebo fondo, simu
10. canti al mio piacimento comporre sul càlamo.
--- MELIBEO ---
11. Certamente non ti invidio; anzi stupisco. Sei così calmo, mentre intorno nei campi c’è tanto scompiglio. Io stesso, ecco, spingo via le mie capre , afflitto; dove non so; questa poi la trascino a fatica: qui infatti poco fa tra i densi noccioli ha partorito due gemelli