Tacito frequenta il normale iter scolastico e si distingue nell’eloquenza, attitudine fondamentale per un politico per partecipare alla vita pubblica. Nel 78 sposa la figlia d’Agricola e inizia la sua carriera politica: diviene questore (79), edile (80), pretore (88), legato in Germania o nella Gallia Belgica (dall’88 fino al 93, quando ritorna a Roma
Letteratura Latina
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L’Agricola
L’attività letteraria di Tacito inizia dopo la morte di Domiziano (96 d.C.). Infatti, l’autore assume come punto di partenza delle sue riflessioni proprio l’esperienza negativa della tirannide dell’ultimo imperatore flavio.
Il De vita Iulii Agricolae è una biografia encomiastica del suocero Agricola. Nella prefazione dell’op
I MATRIMONI
Per altro i rapporti coniugali sono severi e, nei loro costumi, nulla v'è che meriti altrettanta lode. Infatti, quasi soli fra i barbari, sono paghi di una sola moglie, salvo pochissimi, e non per sete di piacere, ma perché, a causa della loro nobiltà, sono oggetto di molte offerte di matrimonio. La dote non la porta la moglie al ma
LA SCELTA DEL MAESTRO
Dunque quando il ragazzo arriverà a queste capacità negli studi che possa intendere con la mente quelle lezioni che abbiamo detto sono i primi rudimenti dei retori, dovrà essere affidato alle arti del maestro. Di questi soprattutto sarà necessario che siano esaminati i costumi. Il che io sono in procinto di trattare in questa p
cap.2)) La monarchia è la prima forma di potere comparsa su questa Terra. Sono state le dominazioni straniere (i Greci e i Persiani) a rovinar Roma, a corromper i suoi re e i suoi costumi. Se vi fosse un giusto e forte potere centrale la società e le arti non si disperderebbero.
cap.3)) É nobile operare nel bene dello Stato, ma anche scriverne: si
Anche il grammatico Donato, fornisce alcune notizie riguardanti Lucrezio: sostiene infatti che la morte del poeta è da collocare intorno all'anno 55. Questa notizia è considerata sospetta: comunque se dovessimo accettarla, bisognerebbe spostare indietro l'anno di nascita di Lucrezio al 98 o 99 a.C, oppure ridurre a quarant'anni la durata della sua vita.
Accusa lo Stato di fiacchezza ed inettitudine. Dichiara l’esistenza d’un accampamento adunato in Etruria pronto a ribaltare il governo capitanato da Catilina. Si chiede come si possa permettere che giri ancora liberamente in senato: pur avvertendo il pericolo si preferisce far finta d’ignorarlo e alcuni in senato segretamente lo sostengono. Cicerone ste
Misèr Catulle, dèsinas inèptìre,
et quòd vides perìsse perditùm dùcas.
Fulsère quondam càndidi tibì sòles,
cum vèntitabas quò puella dùcèbat,
amàta nobis quàntum amabitùr nùlla.
Ibi ìlla multa tùm iocosa fíèbant,
quae tù volebas nèc puella nòlèbat.
Fulsère vere càndidi tibì sòles.
Nunc iam ìlla non vult: tù quoque,
==> Da grande importanza all'esame di coscienza quotidiano (V. ascesi) e alle scienze naturali.
==>ASCETISMO ==>usa dure parole contro il corpo e la vita corporea come “peso e condanna dell'animo”
u
si dice si fosse convertito al cristianesimo e che addirittura scrivesse all'apostolo Paolo.
c
Pare inverosimile xké la morale cristi
Particolaritа grammaticali.
Verso 2: pumex и di norma maschile, qui invece и femminile.
Verso 3: corneli и vocativo in -i perchй nome della 2° con nominativo in -ius.
Versi 8-9: hoc + gen partitivo + indefinito, anche Lucrezio e Virgilio.
Verso 10: congiuntivo ottativo -> attenuazione esplicita ambizione del poeta.
Verso 10: plus + a