un dio adirato e vendicativo,il quale semina
LUSSURIA,RISSE,PERVERSIONI,IMPOTENZA e veri e propri
SABBA PROPIZIATORI. Di Petronio non sappiamo con certezza chi
sia e quando esattamente sia vissuto:del romanzo ignoriamo l’inizio della
storia e la sua fine. Lo spirito dello scrittore è vivo in ogni pagina e ci parla
con la medesima att
Letteratura Latina
Ordina per: Data ↓ Nome ↑ Download Voto Dimensione ↑
Caligola
Quando Tiberio morì nel 37 gli successe il figlio di Germanico Caligola che gli storici definiscono come un uomo malvagio e perverso dal comportamento instabile e stravagante. Ebbe uno scontro con il Senato tanto che pian piano gli tolse il potere che aveva e al suo posto ci fu l’esercito che sostenne l’imperatore. Caligola inoltre vol
L'incontro con Lesbia-Clodia. C. è stato definito come il poeta della giovinezza e dell'amore, per il suo modo di scrivere e di pensare: il tema principale della sua poesia è Lesbia, la donna che il poeta amò con ogni parte del suo corpo e della sua anima, conosciuta nel 62, forse a Verona, più probabilmente nella stessa Roma. Il vero nome della donna e
Il carme 68 è una delle più complesse poesie catulliane, e di più difficile interpretazione, ma anche delle più intime, in cui tumultua una folla di sentimenti e di rievocazioni. Sembra un’unica poesia costituita da due parti scritte a distanza di tempo. La seconda parte, intreccia il mito di Laodamia coi motivi personali dell’amore per Lesbia e del dol
Dopo i lunghi sette anni di guerre in Gallia, Cesare volle tornare in Italia ed assumere la carica di consolato, ma i suoi avversari capeggiati da Pompeo glielo impedirono costringendo Cesare, una volta varcato il Rubiconde nel 49, ad intraprendere una nuova guerra contro i pompeiani.
Tale guerra venne da lui stesso definita “civile”. Egli ce ne par
CONCEZIONE DELLA STORIA, MODELLI STORIOGRAFICI E STRATEGIE NARRATIVE NELLE MONOGRAFIE SALLUSTIANE:
Sallustio era un cesariano convinto un, legato al partito dei populares; decide di diventare storico di Roma nel momento in cui si vede ormai definitivamente preclusa la carriera politica a causa della morte di Cesare, il suo potente protettore.
N
6.1 La questione dell’autore del Satyricon
Una serie di codici ha tramandato degli estratti di un’opera narrativa, mista di prosa e versi, intitolata Satyricon e attribuita ad un autore chiamato Petronio Arbitro.
Il problema dell’identificazione di tale personaggio e della datazione dell’opera ha dato luogo a un vivace e complesso dibattit
LE OPERE:
Scrisse cinque libri di favole in senari giambici che lui stesso chiamò “esopiche”, perché sono, per lo più, traduzioni o rifacimento di favole greche attribuite ad Esopo Frigio, anche se, talvolta, rispetto al suo modello, Fedro introduce nelle sue favole aneddoti storici, scenette sentimentali ed epigrammatiche, quadri simbolici. Fe
Quale è allora, secondo Seneca, il modo per vivere bene,in modo positivo e costruttivo la vita?
Il punto di vista di Seneca è chiaro e di facile realizzazione: è necessario vivere pienamente l’oggi, vivere quindi il presente senza fare grandi progetti per il futuro considerando l’oggi come una vita intera.
Non c’è nulla di più sciocco che fare p
Filosofia e potere
A differenza degli scrittori suoi contemporanei, Seneca si sforza per buona parte della vita a partecipare all'attività politica. C'è un principio al quale Seneca restò fedele: compito dell'uomo è rendersi utile agli altri uomini. L'uomo virtuoso deve cercare di non sottrarsi alle sue responsabilità umane e civili. Giovare è