- fidi in bianco: non sono assistiti da particolari garanzie; si dicono anche a rischio pieno;
- fidi assistiti da garanzie reali: la concessione di credito è subordinata alla costituzione in pegno di beni mobili o alla iscrizione in ipoteca su beni immobili o mobili registrati;
- fidi assistiti da garanzie personali: la concessione di credito è
Economia Aziendale
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Che cosè il mastro?
Scrittura complessa obbligatoria in ordine sistematico riporta le operazioni elencate sul giornale in ordine cronologico.E’ costituito da conti a sezioni accostate da addebitare o accreditare.
Che cosè il libro giornale?
Il libro giornale è una scrittura obbligatoria complessa elenca in ordine cronologico le operazioni
- teorie organicistiche (Vianello, Ceccherelli) : per cui l’azienda è un insieme di persone e di beni economici organizzati per il raggiungimento di un fine
- teorie dinamiche (Besta, Zappa, Amaduzzi): per cui l’essenza dell’azienda è un complesso sistema di operazione svolte per il raggiungimento di un fine.
GLI ELEMENTI DELL’AZIENDA
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2. rappresentare un punto di riferimento comune e chiaro a tutti i dipendenti,
3. aiutare a prendere le decisioni strategiche,
4. svolgere un’attività di efficienza interna.
Per individuare le caratteristiche distintive, che l’azienda ha o dovrà possedere per essere riconosciuta dal cliente, viene utilizzato il criterio di differe
La clausola generale fa valere il principio della chiarezza, intelligibilitа da una persona con media conoscenza in materia, veritа e correttezza oggettiva che si ottengono con l’applicazione corretta delle norme riguardanti i criteri di valutazione e i principi contabili.
Il bilancio и costituito principalmente da:
1. STATO PATRIMONIALE
2
Come per gli strumenti finanziari, nel d.lgs. n. 394/2003 si richiama il concetto di fair value senza dare alcuna definizione e facendo riferimento ai principi contabili riconosciuti in ambito internazionale. In questa prospettiva, lo IASB definisce il fair value come “il corrispettivo al quale un’attività può essere scambiata, o una passività estinta,
2PRINCIPIO DI CONTINUITA’: LE MODALITA’ DEL CONSOLIDAMENTO NON POSSONO ESSERE MODIFICATE DA UN ESERCIZIO AL’ALTRO
3PRINCIPIO DI CONTEMPORANEITA’: LA DATA DI RIFERIMENTO DEL BILANCIO CONSOLIDATO DEVE ESSERE QUELLA DEL BILANCIO DELLA CONTROLLANTE
4PRINCIPIO DI UNIFORMITA’: LE VALUTAZIONI DEGLI ELEMENTI PATRIMONIALI DEVONO ESSERE ESEGUITE ADOTTANDO