Riforme e necessità dello stato
Il riformismo 700 trova le sue motivazioni più profonde nella necessità di risolvere i grandi problemi dello stato moderno nel suo rapporto con l’economia e con la società.
Le principali direzioni in cui si esplicò l’iniziativa riformatrice dei sovrani assoluti furono:-l’accrescimento delle entrate fiscali de
Storia
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Italia, preda ambita: La lotta per l’egemonia tra le due superpotenze Spagna e Francia si ebbe in
Italia, uno dei paesi + ricchi, popolati e colti. Infatti Carlo V voleva il Ducato di Milano per metter in comunicazione i suoi territori (Spagna e Germania) mentre Francesco I doveva impedirglielo seno si sarebbe soffocata territorialmente.
Tratta
Si interruppe quindi il rapporto fra popolazione e risorse. L’economista Thomas Robert Malthus definì nel “Saggio sul principio di popolazione” che la popolazione aumentava con una progressione geometrica mentre le risorse con una progressione aritmetica.
Le popolazione si erano adattate alle difficoltà alimentari e ambientali grazie alla disponibil
• Società legata a un’esigenza riformatrice.
• La fiducia nel progresso
• L’adesione ad una religione naturale e razionale: La Chiesa e le confessioni religiose furono considerate fonti d’ignoranza, di superstizioni e pregiudizi, perciò l’illuminismo fu un movimento laico.
Intellettuale illuminista: disposto ad esplorare nuovi campi disci
In epoca più recente la parte inferiore è stata rivestita in pietra.
La torre è provvista di belle piombatoie ed avanzi di grandi finestroni con decorazioni in cotto; fino al 1935 doveva essere più suggestiva, quando appariva completamente in cotto.
Il salone, a piano terreno, conserva nella volta a vela notevoli affreschi che rip
La memoria di Re Ferdinando II, padre di Francesco, fu infangata da accuse di brutalità e ferocia: gli fu scritto dal Gladstone – interessatamente - d'essere stato - lui cattolicissimo - "la negazione di Dio".
Soprattutto si minimizzò l'entità della ribellione che infiammava tutto il l'ex Regno di Napoli, riducendolo a "volgare brigantaggio", come s
Ma la novità per eccellenza fu l’introduzione della CATENA DI MONTAGGIO, voluta da Henry Ford, insieme a Frederick Taylor. Questa nuova meccanizzazione del lavoro produsse un sentimento di alienazione nei lavoratori che si consideravano sempre più uomo – macchina. In questo periodo si ebbero delle crisi economiche dette cicliche, dovute a insufficiente
3. Crisi economica
a. Non fu piu’ attuata una politica di conquista, perciò vennero a mancare i prigionieri e i proventi derivanti dai bottini -→ impoverimento!
b. Ritornarono ad imperversare pirati e briganti → il commercio risulto’ sempre piu’ pericoloso e meno regolare.
A causa di questi 2 fattori si assistette ad un progressivo IM
Per l’età medievale le fonti della storia economica sono costituite dai libri di conti delle aziende, dai catasti e dai diari dei mercanti. Tali documenti solo raramente contribuiscono a delineare un quadro più ampio dell’economia di quel periodo.
LO SVILUPPO AGRICOLO E I SUOI LIMITI( M1.1-M1.2 )
Lo sviluppo economico del Basso Medioevo fu dovut
Nella prima metà del settecento l’Europa era sconvolta dalle guerre e dalle ingiustizie sociali tra cui spiccava il mercato degli schiavi. Le ambizioni dei sovrani prevalevano sui legittimi interessi dei popoli di cui venivano trascurate le aspirazioni ad una maggiore giustizia e ad un maggior benessere.
Ma questo stato di cose era destinato a mut