Nella seconda metà del ‘300 si assiste a delle fondamentali innovazioni: la scultura entra in una fase involutiva e la pittura diventa l’arte guida. I pittori rinnovano i loro modelli e il loro linguaggio, sino a giungere con Giotto, a rappresentare in modo credibile le figure, i loro gesti e atteggiamenti in uno “spazio” nuovo, rendendo le “storie” ra
Storia Dell'arte
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La scintillante luminosità che caratterizza i paesaggi di Constable deriva, in parte, anche da piccoli tocchi di bianco puro, disseminati sulla superficie pittorica, una soluzione che incominciò a essere nota come la “neve” di Constable. Nel “cavallo che salta”, per esempio, questo effetto è ottenuto per la vibrazione della luce riflessa dall’acqua, dal
Monet è il pittore che con maggiore radicalità ha applicato il principio del “plain air”. Ai suoi “esercizi di effetti di luce e di colore” si dedicava sistematicamente dagli anni sessanta, non soltanto in paesaggi di campagna, ma anche in vedute urbane. Quello del colore è il problema dominante in Monet: infatti, a differenza degli altri maestri
Nato in Francia come estrema conseguenza dell’Impressionismo, sviluppandosi nel movimento del pointillisme (con Seurat e Signac), il Divisionismo fu diffuso in Italia dal pittore e mercante di quadri Vittore Grubicy de Dragon, ed influì soprattutto sui pittori Previati e Segantini.
Il Divisionismo, però, trovò in Italia uno stile più s
I pittori compirono numerosi viaggi all’estero per cui accrebbero la loro vitalità. Il momento di massimo vigore del gruppo è segnato dalle scuole di Castiglioncello e di Pergentina, i cui nomi sono riferiti alle rispettive località presso le quali questi lavoravano.
Presso Castiglioncello ricordiamo: Abbati, Sernesi, Borrani, Fattori, Boldo
Nelle ottanta incisioni dedicate ai “Disastri della Guerra”, Goya promuove a protagonista un’umanità sopraffatta dalla violenza, dai saccheggi e dagli assassini che egli, quale testimone oculare, ritrae con l’occhio spietato del reporter.
“Il 3 maggio1808”, che rappresenta l’esecuzione dei patrioti spagnoli durante l’invasione napoleonica, non è so
Al Salon del 1819 si vide esposta l’opera sua capitale. la “Zattera della Medusa” nella quale si volle vedere un significato di opposizione al governo. Per questa composizione Géricault si era ispirato ad un drammatico episodio che profondamente l’aveva commosso, cioè al naufragio della fregata Medusa diretta dalla Francia al Senegal verso la metà dell’
Quest’ultima, infatti, assecondava i pregiudizi della borghesia parigina riguardo al proletariato dipinto in maniera estremamente realistica. L’affollamento, in primo piano, di personaggi dalla fisionomia rude esprime una franchezza estrema e provocatoria nella rappresentazione. L’espediente della fossa aperta costringe lo spettatore a partecipare all’
La croce e i raggi luminosi sono le uniche concessioni fatte da Friedrich al simbolismo tradizionale; mentre la suggestione mistica è fondata sugli effetti di luce, ai quali fa riscontro un punto di osservazione sospeso a lieve altezza dal suolo del tutto rivoluzionario rispetto alla tradizione settecentesca dei piani digradanti in lontananza.
La s
In effetti l’opera nasce in relazione ad un evento contemporaneo all’autore che, significativamente, invece di evadere dalla realtà vive appassionatamente la sua età. Per Delacroix la storia non è esempio dell’agire umano ma è un dramma che è cominciato con l’umanità e dura nel presente: la storia contemporanea è lotta politica per la libertà. “La Libe