Funerale a Ornan, di Courbet

Materie:	Appunti
Categoria:	Storia Dell'arte
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Data:	03.12.2001
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COURBET “FUNERALE A ORNAN” - olio su tela cm.314,9x662,8 – Parigi, Musée d’Orsay
Si tratta di un’opera monumentale dipinta a Ornans, il paese natale di Courbet che ritrae, a grandezza naturale, persone reali, abitanti del luogo. Il pittore ritrasse prima singolarmente, in una serie di bozzi, ogni personaggio nella sua professione, dal sindaco al parroco. Un episodio di vita socio-familiare, come un funerale, viene trasformato nel manifesto del Realismo con indignazione della critica. Quest’ultima, infatti, assecondava i pregiudizi della borghesia parigina riguardo al proletariato dipinto in maniera estremamente realistica. L’affollamento, in primo piano, di personaggi dalla fisionomia rude esprime una franchezza estrema e provocatoria nella rappresentazione. L’espediente della fossa aperta costringe lo spettatore a partecipare all’evento. Pur addensandosi in primo piano, le figure risultano compresse e appiattite sullo sfondo. Secondo il Venturi tale disposizione dello spazio sarebbe dovuta al fatto che Courbet avesse dipinto la tela costretto in uno spazio limitatissimo, quello del granaio adibito ad atelier ereditato dal nonno, senza la possibilità di indietreggiare. I personaggi invece sono ripartiti secondo tre nuclei: a sinistra il clero, a destra le donne con i fanciulli e al centro le figure a cui l’autore intendeva attribuire maggiore importanza. I colori dominanti sono molto scuri e contrastano con le macchie bianche dei drappi. dei mantelli o dei copricapi e con il rosso delle vesti dei notabili. Courbet evita di idealizzare o nobilitare i personaggi e rinuncia a qualsiasi convenzione fornendoci un’inquadratura quasi fotografica.