Un censimento degli Elvezi
Nell’accampamento degli Elvezi furono ritrovate delle tavole scritte in caratteri greci, e consegnate a Cesare,con cui era stata realizzata nelle tavole una lista per nome, che faceva una digressione sul numero di quelli in patria, che erano in grado di portare le armi, a parte ugualmente i bambini, gl...
Latino
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"Proxima ergo nocte, cum miles, qui cruces asservabat, ne quis ad sepulturam corpus detraheret, notasset sibi lumen inter monumenta clarius fulgens et gemitum lugentis audisset, vitio gentis humanae concupiit scire quis aut quid faceret. Descendit igitur in conditorium, visaque pulcherrima muliere, primo quasi quodam monstro infernisque imaginibus turba
Per questo fatto Mercurio, su ordine di Giove, lo fece incatenare a una roccia sul monte Caucaso con catene di ferro e gli pose vicino un’aquila che rodesse il suo fegato. Quanto di giorno essa ne aveva mangiato, tanto di notte cresceva. Dopo trentamila anni Ercole uccise questa aquila e lo liberò....
Straordinario l'aspetto della regione. Immagina una specie di immenso anfiteatro, quale la sola natura potrebbe produrre. Una larga e distesa pianura a cui fanno corona delle alture, che nella parte più alta sono ricoperte da alti e vetusti alberi. Qui c'è possibilità di caccia frequente e varia; da qui insieme con la montagna stessa digradano boschi ce
Che le cose che tu disprezzi spesso risultino più utili di quelle lodate lo dice questo racconto. Un cervo, dopo aver bevuto, si soffermò alla sorgente e vide nella limpidezza delle acque la sua immagine. Mentre qui lodava compiaciuto le sue corna ramificate e trovava da ridire sull'eccessiva magrezza delle gambe, improvvisamente spaventato dalle v
L’uso di vocaboli latini per designare le strutture sociali dei Galli testimonia che Cesare ha sempre la mente rivolta all’organizzazione della società romana, con la quale stabilisce un implicito paragone, anche se non giunge mai ad un confronto diretto.
[11] Quoniam ad hunc locum perventum est, non alienum esse videtur de Galliae Germaniaeque
1) Cesare, partendo per l'Italia, mandò Servio Galba con la dodicesima legione e parte della cavalleria nei territori dei Nantuati, dei Veragri e dei Seduni, che dalla regione degli Allobrogi, dal lago Lemano e dal Rodano raggiungono la cima delle Alpi. Lo scopo era di aprire la via attraverso le Alpi, che i mercanti di solito percorrevano sottoposti a
II
Tra gli Elvezi il più nobile e il più ricco in assoluto fu Orgetorige. Costui, al tempo del consolato di M. Messala e M. Pisone, mosso dal desiderio di regnare, spinse i nobili a fare lega e convinse il popolo a emigrare in massa: sosteneva che avrebbero potuto impadronirsi
Cesare diede ordine che le navi da combattimento, il cui aspetto era meno noto ai barbari e la mobilità più adatta alle manovre, si staccassero un po' da quelle da carico e a forza di remi andassero a piazzarsi sul lato destro dei nemici e di lì attaccassero i nemici con le frecce, le fionde e gli ordigni da lancio. Questa fu una manovra utilissima
Infatti le loro navi erano state fatte ed armate in questo modo: le carena alquanto più piatte delle nostre navi, per potere più facilmente superare le secche ed il deflusso della marea; le prue molto alte ed ugualmente le poppe, appropriate per la grandezza dei flutti e delle tempeste; le navi intere fatte di rovere per sopportare qualunque forza e vio