[4] Allora, quando il mio animo trovò sollievo dopo sventure e pericoli, e decisi che il resto della vita l'avrei trascorso lontano dalla politica, non fu mia intenzione di lasciar consumare il tempo nella pigrizia e nella inoperosità, ma neppure trascorrere il resto della vita intento alla coltivazione dei campi, alla caccia, o a lavori umili; ma,
Latino
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[3] Ma nel vasto campo delle occupazioni umane la natura mostra a chi una strada a che un'altra. È nobile operare nel bene dello stato, ma non è assurdo neanche scriverne in modo adeguato. O in pace o in guerra è lecito divenire famoso: e coloro che lo fecero e coloro che scrissero i fatti degli altri, in molti furono lodati. E a me tuttavia, sebbe
[2] Dunque all'inizio i re - poiché sulla terra questa fu la prima denominazione del potere - secondo inclinazioni diverse esercitavano alcuni l'ingegno, altri la forza fisica; allora la vita degli uomini trascorreva senza cupidigia; ad ognuno era bastante il suo. Però poi, quando Ciro in Asia, gli Spartani e gli ateniesi in Grecia, iniziarono a so
44 a.C.Viene ucciso durante le Idi di marzo
Esponente sin da giovane del partito dei populares, antagonisti degli optimates, ovvero gli appartenenti all’aristocrazia senatoria, divenne uno dei protagonisti delle sanguinose lotte politiche della Roma del I sec. a.C. Gli optimates e il senato si ostinavano a considerare il potere come loro diritto esc
E con te a tal punto questa gloria del tempo, nel tuo consolato, comincerà, o Pollione, e cominceranno a procedere i grandi mesi; sotto la tua guida se alcune vestigia della nostra bassezza rimarranno, libereranno dall'inutile e perpetua paura le terre. Egli prenderà la vita degli dei, vedrà gli eroi mescolati agli dei e lui stesso sarà visto da essi,
LA MORTE DI EURIALO E NISO
"Intanto trecento cavalieri mandati avanti dalla città Latina, mentre l'altra legione indugia schierata e distesa sul campo, portavano la risposta a Turno, guidati da Volcente. Avanzavano nella agli accampamenti e sotto le mura, quando vedono quelli da lontano girando (che girano) varso la sinistra, e l'elmo tradisce...
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Aveva detto, e dopo le ancielle appoggiarono quella riversa sulla spada mentre stava ancora parlando e (le mani erano già sporche di sangue). Così il clamore per la stanza alta (si sparse): la Fama imperversa per la città sconvolta. Le case fremono di lamenti, di gemiti, di femminili ululati. E risuonano enormi i colpi sul petto nell'aria, non di
ENEIDE (IV 1-11)
"Ma la regina ferita già da tempo da una profonda ferita alimenta la piaga nelle vene ed è divorata da un fuoco nascosto. I molti uomini e la grande virtù, l'onore della stirpe ritorna alla mente; le rimangono impressi nel cuore e l'affanno non concede alle menbra il tranquillo riposo.
L'aurora dopo rischiarava con la luce Febea
2. AZIONE Punto centrale della commedia, spesso combinato con la contaminatio (tecnica che consiste nell’introdurre nella trama della commedia una o più scene tratte da un’altra commedia).
3. EPILOGO E’ il finale, rigorosamente lieto, della commedia.
• PERSONAGGI I personaggi di Plauto sono delle maschere fisse, già note al pubblico.
1. ADUL