La morte di Didone

Materie:Appunti
Categoria:Latino

Voto:

1.5 (2)
Download:160
Data:08.01.2001
Numero di pagine:1
Formato di file:.doc (Microsoft Word)
Download   Anteprima
morte-didone_1.zip (Dimensione: 2.93 Kb)
trucheck.it_la-morte-di-didone.doc     21.5 Kb
readme.txt     59 Bytes


Testo

LA MORTE DI DIDONE (ENEIDE IV 642-671)
"Ma la trepida e feroce Didone, volgendo gli occhi rossi di sangue con le guabce frementi cosparse di rabbia e pallida pe rla morte vicina, irrompe sulla soglia interna della casa e furibonda monta sull'alto rogo ed estrae la spada di Dardano dono non chiesto per questo uso. Allora, dopo che le vesti greche ed il letto nuziale attirarono l'attenzione (volse la sua attenzione al letto nuziale), indugiò piangendo e ricordando e si sdraiò sul letto e disse (dicendo) estreme parole:
>.
Aveva detto, e dopo le ancielle appoggiarono quella riversa sulla spada mentre stava ancora parlando e (le mani erano già sporche di sangue). Così il clamore per la stanza alta (si sparse): la Fama imperversa per la città sconvolta. Le case fremono di lamenti, di gemiti, di femminili ululati. E risuonano enormi i colpi sul petto nell'aria, non diversamente che se (l'intera Cartagene) rovini per l'irruzione dei nemici tutta intera o l'antica Tyro, e fiamme furiose si propaghino per le case degli uomini e per i templi degli dei."

Esempio