Forma e dimensione delle cellule: Le cellule procariote sono lunghe 2 micrometri, le cellule eucariote 10 / 30 micrometri. Il limite principale alle dimensioni della cellula è rappresentato dal rapporto tra area superficiale e volume. A mano a mano che diminuisce il volume, aumenta rapidamente il rapporto tra superficie e volume. Alcune sostanze ( di ba
Biologia
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-Basi puriniche rappresentate dall’adenina (A) e dalla guanina (G) (presenti sia nel DNA che ne RNA)
-Basi pirimidiniche rappresentate dalla timina (T) e dalla citosina (C) (presenti solo nel DNA, nel RNA la timida e’ sostituita dall’uracile). I nucleotidi nei quali lo zucchero e’ rappresentato da ribosio sono detti ribonucleotidi (sono coinv
RIASSUNTO:
Uno dei fondamenti della medicina moderna sta per essere superato: medici e scienziati stanno scoprendo che più di 150 tipi di antibiotici, stanno perdendo efficacia. I batteri sopravvissuti all’attacco degli antibiotici hanno imparato dal nemico e sono diventati più resistenti: il risultato è un numero crescente di ceppi batterici
I batteri sono visibili al microscopio ottico e hanno una dimensione media di 0,5 – 1 mm (larghezza) e 2 – 5 mm (lunghezza); i più piccoli sono i micrococchi.
La cellula batterica
I La cellula batterica, dall’interno verso l’esterno, è formata dal citolplasma, circondato dalla membrana cellulare al cui esterno si trova la parete poi la capsula.
Nel sistema nervoso periferico gli assoni e i dendriti sono avvolti da speciali cellule dette cellule si Schwann. Durante lo sviluppo embrionale tali cellule crescono e ricoprono gli assoni e i dendriti con strati di membrana cellulare dette guaine mieliniche, questa guaina permetta la trasmissione più rapida degli impulsi .La guaina mielinica essa risu
Le dimensioni della sopra di aggirano mediamente tra i 0,7 e l’1,5 micron.
La posizione della spora nel citoplasma è costante nelle singole specie:
• Battridio: batterio con spora centrale senza modifica della forma
• Clostridio: batterio con spora con deformazione a fuso o a limone
• Plectridio: batterio con spora ad una estremità con d
DIGESTIONE CHIMICA A questo punto interviene dunque la digestione chimica allo scopo di ottenere piccole molecole solubili attraverso reazioni chimiche, tutto ciò è effettuato dagli enzimi digestivi.
Gli enzimi sono sostanze prodotte da ghiandole, come ad esempio le ghiandole salivari, il fegato e il pancreas poste esternamente al tubo digeren
1. Pochi risultano patogeni senza entrare in contatto con l’ospite: ad esempio il clostridium botulinium prolifera nei cibi in scatola e negli insaccati producendo una tossina che ingerita dall’uomo o dagli animali provoca una grave forma di intossicazione (la tossina botulinica è una neurotossina che provoca la paralisi dei muscoli bloccando il rilasci
Le basi sporgono all'interno della doppia elica e si affrontano tra loro sempre alo stesso modo: una purina con una pirimidina: A-T, G-C. Gli accoppiamenti A-C e T-G sono anomali e se avvengono possono essere causa iniziale di una mutazione puntiforme. Le basi sono tenute tra loro da legami idrogeni (H). Tra A-T si formano 2 legami H e tra G-C 3
La respirazione cellulare:
le cellule ricevono l’ossigeno dal sangue e cedono anidride carbonica, il prodotto di rifiuto dovuto alla scissione delle molecole nutritive.
Apparato respiratorio negli animali
La superficie respiratoria è, di solito, rivestita da un epitelio umido monostratificato che consente all’ossigeno di diffondersi r