CLASSIFICAZIONI:
1. dirette e indirette: indirette:colpiscono le manifestazioni indirette del capitale, come atti di produzione, di scambio, di consumo di beni e servizi (IVA) dirette : colpiscono direttamente il reddito e il patrimonio
2. in r
Economia Aziendale
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Principio dell’inerenza dove i componenti negativi devono ricollegarsi ad attività o operazioni da cui derivano ricavi e proventi che concorrono alla formazione del reddito imponibile.
Principio della certezza e della determinabilità oggettiva (in contrasto con il principio della prudenza) dove i componenti positivi e negativi, per concorrere alla f
- Tasse: vengono pagate dai cittadini che chiedano un certo servizio;
- Contributi speciali: sono pagati da tutti i cittadini che pur non avendo richiesto il servizio, ne beneficiano comunque. Per esempio: opere di bonifica.
Le imposte in base alle modalità di calcolo si distinguono in:
1. Dirette: calcolano direttamente sulla capacità contr
Tale analisi rappresenta un’analisi dell’efficienza aziendale, perchè verifica la capacità dell’impresa di utilizzare al meglio le proprie risorse, cioè di sfruttare in modo ottimale i fattori produttivi a disposizione.
Per aumentare il ROI è necessario agire ,contemporaneamente o alternativamente, su due fattori, aumentando il valore di ciascuno o
La funzione conoscitiva a cui si faceva prima riferimento, è particolarmente importante per gli stakeholder, vale a dire coloro i quali utilizzano il bilancio. Essi possono essere soggetti interni all’impresa portatori di interessi diretti, o soggetti esterni all’impresa come finanziatori, clienti e fornitori.
Il bilancio di esercizio è composto da:
I lavoratori subordinati si suddividono in:
• Dirigenti: ampi poteri decisionali, sovrapposti agli altri lavoratori
• Quadri: funzioni di rilevanza senza avere qualifica di dirigenti (capiufficio, capireparto)
• Impiegati: mansioni d’ordine o di concetto (cassiere, contabilità)
• Operai: mansioni manuali ed esecutive (elettricista,
Il ragioniere all’inizio lavorerà in studi presso un professionista e poi una volta svolto la pratica professionale e l’iscrizione all'Albo dei Ragionieri Commercialisti potrà avere uno studio proprio o andare a lavorare per altri studi o aziende.
4. CON CHE COSA LAVORA
Il ragioniere lavora con prospetti contabili e non contabili e libri contabi
Il sistema azienda è caratterizzato dal fatto di essere profondamente calato nell’ambiente, inteso come contesto in cui opera. Per poter agire, infatti, esso deve porre in atto una serie continua di scambi con ciò che le sta intorno, sia in termini di comunicazione che di assunzione di semplici informazioni, e ancora in termini di elementi materiali e f