Economia Aziendale

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Download: 249Cat: Economia Aziendale    Materie: Appunti    Dim: 5 kb    Pag: 3    Data: 24.04.2006

Il ragioniere all’inizio lavorerà in studi presso un professionista e poi una volta svolto la pratica professionale e l’iscrizione all'Albo dei Ragionieri Commercialisti potrà avere uno studio proprio o andare a lavorare per altri studi o aziende.
4. CON CHE COSA LAVORA
Il ragioniere lavora con prospetti contabili e non contabili e libri contabi

Download: 350Cat: Economia Aziendale    Materie: Appunti    Dim: 5 kb    Pag: 1    Data: 27.05.2005

ROE:
utile netto
*100
capitale proprio
ROI:
reddito operativo(a-b)
*100
totale impieghi
ROS:
reddito operativo(a-b)
*100
ricavi di vendita
ROT:(indice di rotazione degli impieghi)
ricavi di vendita
totale impieghi
ROD:
oneri finanz. totali(int.pass)
*100
capitale di debito~~~~...

Download: 316Cat: Economia Aziendale    Materie: Tema    Dim: 5 kb    Pag: 2    Data: 22.05.2007

Nel caso in cui l’investimento sia in elementi dell’attivo immobilizzato, determina un fabbisogno finanziario durevole, mentre un investimento in elementi dell’attivo circolante origina un fabbisogno finanziario temporaneo.
Si ottiene una struttura finanziaria equilibrata se si verifica un correlazione temporale tra la scadenza delle fonti di finanz

Download: 262Cat: Economia Aziendale    Materie: Riassunto    Dim: 5 kb    Pag: 2    Data: 19.02.2007

che si occupano della raccolta. Distinto in S.I. contabile e S.I non contabile.
Sistema in. Contabile: comprende e organizza le informazioni quantitative
ottenute con l’elaborazione dati, si articola in contabilità sezionali,
generale, per la direzione. CONTABILITA’ SEZIONALI : danno
informazioni riguardanti determinati settori aziend

Download: 2361Cat: Economia Aziendale    Materie: Riassunto    Dim: 5 kb    Pag: 3    Data: 15.12.2009

La gestione delle banche avviene attraverso operazioni svolte direttamente o indirettamente. Svolgendo la funzione di intermediario, la banca suddivide le operazioni in:
1) operazioni di raccolta fondi suddivise in:
◦ operazioni originarie;
◦ operazioni derivate;
◦ operazioni indirette.
2) operazioni di impiego fondi.
Il prezzo d

Download: 223Cat: Economia Aziendale    Materie: Appunti    Dim: 5 kb    Pag: 2    Data: 06.04.2006

➢ razionalizzare la normativa riguardante la copertura assicurativa dei rischi delle merci
➢ armonizzare le varie clausole relative ai diversi tipi di rischi per renderle applicabili ai vari tipi di spedizione (terra, mare, ferrovia, aereo)
La PIAM è caratterizzata quindi da flessibilità rispetto alle varie situazioni assicurabili e da unitariet

Download: 980Cat: Economia Aziendale    Materie: Appunti    Dim: 5 kb    Pag: 3    Data: 16.03.2006

La differenza tra prezzo e costo variabile unitario, esprime il contributo di ogni unità venduta alla copertura dei costi fissi e si chiama margine di contribuzione unitario.
Contabilità a Direct Costing
La COAN a costi diretti attribuisce all’oggetto di calcolo sia i costi variabili, sia i costi fissi specifici. I costi variabili vari

Download: 1611Cat: Economia Aziendale    Materie: Appunti    Dim: 5 kb    Pag: 3    Data: 24.04.2006

CI 4) PRODOTTI FINITI
C1 5) FORNITORI MATERIE C/ACCONTI

CII 1) CREDITI V/CLIENTI, CREDITI COMM.LI DIVERSI, CLIENTI C/COSTI ANTICIPATI, CAMBIALI ATTIVE, ALLO SCONTO, ALL’INCASSO, FATTURE DA EMETTERE, CREDITI E CAMBIALI INSOLUTE
AL NETTO DI :
FONDO SVALUTAZINE CREDITI E FONDO RISCHI SU CREDITI
CII 2) CREDITI V/CONTROLLATE,COLLEGA

Download: 3044Cat: Economia Aziendale    Materie: Appunti    Dim: 5 kb    Pag: 4    Data: 27.01.2009

BENI STRUMENTALI
Il dimensionamento

Al momento della costituzione di una società, essa deve stabilire quale sarà il volume dei beni strumentali da acquisire per portare avanti l’attività produttiva. Per fare ciò, è necessario definire la capacità produttiva che l’impresa prevede di avere, ovvero la quantità di beni che essa sarà potenz

Download: 304Cat: Economia Aziendale    Materie: Riassunto    Dim: 5 kb    Pag: 2    Data: 16.02.2009

Le fonti dei capitali di terzi è costituito dai finanziamenti che l’azienda ottiene a titolo di credito. Sono:
1. Debiti di finanziamento sono prestiti espressamente contrattati dall’azienda con varie categorie di finanziatori per es. banche, società finanziarie e private risparmiatori. Si distinguono in:
• Prestiti a breve termine: sono presti