Quest’ultima, infatti, assecondava i pregiudizi della borghesia parigina riguardo al proletariato dipinto in maniera estremamente realistica. L’affollamento, in primo piano, di personaggi dalla fisionomia rude esprime una franchezza estrema e provocatoria nella rappresentazione. L’espediente della fossa aperta costringe lo spettatore a partecipare all’
Storia Dell'arte
Ordina per: Data ↑ Nome ↑ Download Voto Dimensione ↓
La città fu nota in tarda età imperiale quando fu designata come residenza di Massimiano, componente della famiglia augustea, nel 286 a.C. Già rozzamente quadrata, con 700m di lato e con foro in corrispondenza della piazza S.Sepolcro, raddoppiò le sue dimensioni in questo periodo e vennero aggiunti il circo, i palazzi imperiali e le terme.
Le basili
Le tendenze realiste nella storia dell'arte sono state rintracciate, dagli studiosi, nelle opere di artisti diversissimi tra loro. La lunga lista, talvolta discutibile, comprende Giotto, Caravaggio, Jan Vermeer, Jean-Baptiste-Siméon Chardin, per arrivare nel Novecento a Otto Dix e Georg Grosz, ai murales dei messicani Diego Rivera e David Alfaro Siqueir
Il periodo successivo all’impressionismo fu chiamato “Postimpressionismo”, e nacque a Parigi tra il 1860 e 1870, i quattro artisti più importanti furono chiamati “Profeti dell’arte moderna” e furono: Paul Cézanne (sesann), Vincent Van Gogh, Paul Gauguin e George Seurat.
VAN GOGH: Pittore olandese a cui piace la natura, il suo continuo movimento cosm
Il disegno è eseguito di solito a pennello con terra verde o rossa, altrimenti rosso di sinopia, e viene chiamato “sinopia”.
Tracciato il disegno, l’ artista comincia a stendere i colori.
Le materie coloranti più adatte all’ affresco sono gli ossidi di ferro. Ottimi sono anche il cobalto azzurro e quello verde....
...
CMQ A PERMETTERE LO SVILUPPO DELLA NATURA MORTA CI SONO PITTORI COME BRUEGHEL E CARAVAGGIO. IMPORTANTE OPERA DI QUEST’ULTIMO E’ IL CANESTRO DI FRUTTA, CHE FA PER FEDERICO BORROMEO NELLA PINACOTECA AMBROSIANA. QUI PREVALE IL TEMA DELLA VANITAS E DA UNA RESA MOLTO TANGIBILE DEL REALE. A MILANO ARTISTI GRANDI DI NATURA MORTA SONO FEDE GALIZIA E FIGNO. PER
Esili marcapiano conferiscono un’impressione ulteriore di geometrizzazione, dividendo l’edificio in tre piani.
Le sole differenze tra questo palazzo e una fortezza militare sono le finestre piuttosto ampie e l’orologio.
L’edificio è situato di fronte alla piazza della signoria ed era la sede del comune.
• DESCRIZIONE FORMALE
1-
- commento all’analisi: movimento e grazia per la bellezza ideale
Nell’Ebe Canova cerca di Conciliare il movimento con la calma e la compostezza. La figura è simbolo della giovinezza che trascorre e la sua veste scomposta accentua le perfette forme del corpo e l’effetto di moto simile a un volo. La grazia di Ebe corrisponde infatti a quella bel
In quest’opera si nota appunto il distacco tra i tipi di composizione storica e dai mondi opposti del fuori, naturale e spirituale....