In passato le attività amministrative erano gestite dal Governo centrale, oggi invece si manifesta l’orientamento opposto, che tende a decentrare un’ampia gamma di fini di interesse pubblico affidandone la cura ai governi locali in piena autonomia e con maggiore regolarità.
I sistemi di finanziamento
Il decentramento di funzioni e compiti
Scienze Delle Finanze
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Scienze delle finanze studia il sistema tributario e lo analizza nei suoi principi economici, giuridici e sociali che regolano l'attività finanziaria nell’ottenimento delle risorse necessarie all’adempimento delle loro funzioni.
Elementi del sistema finanziario pubblico
L’attività finanziaria opera in un sistema finanziario pubblico costitu
• Funzione politica: consente di verificare in che modo il governo interviene rispetto agli obiettivi generali di politica economica (consente di capire le scelte del governo)
• Di controllo finanziario: controllo sull’operato del governo (spesa pubblica sia conforme alle leggi)
• Di controllo operativo: strumento atto a stabilire le modalità pi
La previdenza sociale sono tutta quella serie di prestazioni a favore dei lavoratori.
Profilo storico della sicurezza sociale
Lo sviluppo della sicurezza sociale ha attraversato diverse fasi, iniziando dal totale disinteresse dello Stato rispetto all’economia e della società all’assunzione di responsabilità sempre più grandi assicurando i l
- principio del beneficio: deriva dalla teoria dello scambio, quindi sostiene che i contribuenti devono pagare i tributi in base ai vantaggi che ottengono dai servizi pubblici, ma non tiene conto della distribuzione della ricchezza fra i cittadini e sia perché è impossibile valutare i vantaggi che ciascun cittadino trae dai beni e servizi pubblici non r
Gli studiosi delle scienze finanziarie hanno formulato alcune teorie alle quali dovrebbero ispirarsi i governi nella determinazione dei criteri di ripartizione dell’onere tributario.
Le teorie del sacrificio e quella della capacità contributiva hanno influenzato la politica finanziaria degli Stati moderni.
2) Le teorie del sacrificio
Secondo
Le esenzioni fiscali sono previste: -per ragioni di interesse economico collettivo: ad esempio, l’esenzione dalle imposte sul reddito a favore delle nuove iniziative produttive, le esenzioni o le riduzioni di imposta per le opere di miglioramento agricolo o di bonifica; per ragioni di giustizia sociale: ad esempio, l’esenzione per le persone che non han
- il soggetto attivo cioè l’ente impositore che è appunto il soggetto attivo dell’attivo dell’attività finanziaria. Esso è innanzitutto lo Stato, le regioni, le province e i comuni. Lo scopo è appunto quello di imporre l’imposta.
- il soggetto passivo che è la persona fisica o giuridica obbligata a pagare l’imposta.
- il presupposto d’imposta c
- soggetto attivo: cioè l’ente pubblico impositore, quindi lo Stato che però riconosce una potestà tributaria limitata alle Regioni, Provincie e Comuni;
- soggetto passivo: è il contribuente, cioè la persona fisica obbligata a pagare l’imposta;
- presupposto dell’imposta: situazione a cui per legge è collegato l’obbligo del suo pagamento;
-
Le imposte indirette colpiscono le manifestazioni mediate (consumi, trasferimenti, scambi) che consentono di desumere l’esistenza di un reddito o di un patrimonio.IVA DAZI DOGANALI
Vantaggi imposte dirette:
• Esentare dal pagamento chi ha redditi minimi
• Aumentano l’aliquota all’aumentare del reddito
• Strumento anti-inflazionistic