I giovani e la scuola

Materie:Tema
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Testo

ARGOMENTO:Indisciplinato e creativo lo studente cambia pelle
DESTINAZIONE: Ministero della pubblica istruzione
TITOLO: I giovani protestano!
I fenomeni di bullismo e di devianza scolastica sono segno di un disagio profondo nei confronti della scuola ma possono essere sfrontati e risolti.
Leggendo i giornali o ascoltando i notiziari radiofonici, è sempre più frequente imbattersi in notizie riguardanti casi estremi di bullismo o di atti vandalici fra gli studenti delle varie scuole di ogni grado. Un esempio evidente e quello di tre ragazze e un ragazzo che hanno ammesso di essere i responsabili dell’allagamento del liceo Parini di Milano che ha provocato danni per circa 500.000€.
Altri esempi significativi del disagio dei giovani a scuola e rappresentato dalla maleducazione con cui essi talvolta si mostrano nei confronti degli insegnanti e della scuola in genere.
Come dice Damiano Chiesa , insegnante in un istituto tecnico industriale di Torino, “ un tempo la scuola era un luogo dove si acquisiva status , studiare significava emanciparsi socialmente , oggi non ci sono più queste garanzie,è necessario stare su i banchi ma non è sufficiente , per questo i ragazzi sono più indifferenti. Ma non vanno colpevolizzati , puniti con un ordine imposto dall’alto “. I ragazzi non sono malati , sono portatori sani di una modalità di vivere a cui dobbiamo rapportarci”. I ragazzi dunque non sono malati sono solo “vittime” della società che si evolve purtroppo in peggio.Con questo però non bisogna scagionarli da qualunque responsabilità civile sociale e alcune volte addirittura penale , ma indurli a capire che non e la violenza ne la maleducazione è il modo di protestare contro la scuola. La scuola infatti secondo i giovani è arretrata, i suoi programmi didattici sono troppo astratti, poco attinenti alla realtà. Quello che si impara a scuola non serve a nulla nel lavoro. I giovani quindi percepiscono questa stato di fatto e consapevoli che ‘un pezzo di carta’ ( il nome con cui la laurea o il diploma e definito) e indispensabile nella società attuale cercano di protestare per trasformarlo da pezzo di carta in conoscenze teoriche e pratiche che servano a qualcosa.
Per placare l’animo ribelle dei giovani quindi basterebbe adeguare la scuola, investendo di più rendendola in grado di creare un futuro ai ragazzi.

ROLLO Pierangelo 2E

Esempio