Apparato del Golgi

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Categoria:Biologia
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Testo

APPARATO DEL GOLGI
STRUTTURA
• È una porzione differenziata del sistema di endomembrane ed è situato tra il reticolo endoplasmatico da una parte e le vescicole di secrezione e la membrana plasmatica dall’altra
• Prende parte al trasporto e all’elaborazione di molte sostanze prodotte dal reticolo endoplasmatico e emesse all’esterno della cellula
• È composto da unità dette dittiosomi formate da pile di cisterne appiattite di forma discoidale cui sono associate delle vescicole disecrezione
• Caratteristiche che consentono di distinguere l’apparato del Golgi dalle altre membrane:
1. È circondato dalla zona di esclusione in cui mancano ribosomi, glicogeno e mitocondri
2. non presenta ribosomi attaccati alle mebrane
• È costituito da tre componenti membranosi:
1. sacchi o cisterne appiattiti parallele l’una all’altra e distanti circa 20-30nm
2. un insieme di tubuli e vescicole di 60nm
3. vacuoli più larghi pieni di materiale amorfo o granulare
• E’ una struttura polarizzata:
o la faccia convessa è detta prossimale o di formazione, è più vicina all’involucro nucleare o al reticolo endoplasmatico
o la faccia concava è detta distale o di maturazione che racchiude una zona contenente grandi vescicole di secrezione
• Nella faccia di formazione sono presenti le vescicole di transizione, dei tubuli che hanno origine dal reticolo endoplasmatico e convergono verso i dittiosomi dove, fondendosi con essi, danno origine a nuove cisterne. In questo modo si compensa la perdita causata dalla secrezione nella faccia distale.
• Nella faccia di maturazione vi è una regione chiamata GERL ricca di fosfatasi acida
• La GERL è una struttura vicina al Golgi composta da reticolo endoplasmatico liscio che prende parte alla produzione dei lisosomi
• Vi è un aumento di spessore della membrana andando dal reticolo endoplasmatico alla membrana plasmatica. Si vede anche nelle membrane dei dittiosomi perché le cisterne più distali hanno uno spessore maggiore
RICERCHE BIOCHIMICHE
• Mediante la centrifugazione differenziale è possibile isolare i complessi del Golgi
• L’apparato del Golgi ha una composizione chimica intermedia tra quella del reticolo endoplasmatico e quella della membrana plasmatici
• La concentrazione delle proteine diminuisce passando dal reticolo endoplamsatico all’apparato del Golgi e alla membrana plasmatica
• Questo dimostra che le proteine vengono sintetizzate al livello dei ribosomi del reticolo granulare e poi distribuite a tutte le altre membrane cellulari
• Gli enzimi più caratteristici dell’apparato del Golgi sono le glicosiltreansferasi, cioè quelli capaci di trasportare oligosaccaridi alle proteine per formare glicoproteine.

FUNZIONI
• Le funzioni sono collegate alla sua posizione intermedia tra reticolo endoplasmatico e spazio extracellulare
• Passaggio di sostanze sintetizzate altrove ma soggette a trasformazioni e modificazioni durante il trasporto
• Tutte le macromolecole vengono trasportate e secrete dal Golgi e questo implica un continuo e rapido ricambio delle membrane (alghe e cellule epatiche: ricambio totale ogni 20-40min)
• Enzima caratteristico: glicosiltransferasi
• Il suo compito è glicosidare i lipidi e le proteine producendo glicosfingolipidi e glicoproteine
• La parte proteica della glicoproteina viene sintetizzata dai ribosomi legati al reticolo endoplasmatico
• I monosaccaridi vengono addizionati uno per uno durante il passaggio della proteina attraverso i canali del reticolo endoplasmatico e dell’apparato del Golgi
• FIGURA PAG137: differenza tra glicoproteine di secrezione e quelle che devono far parte della membrana plasmatica.
o PRIMO CASO: la proteina una volta sintetizzata viene rilasciata nel lume del reticolo, poi dopo il passaggio diventa glicoproteina e alla fine rilasciata per esocitosi.
o SECONDO CASO: la proteina non viene rilasciata nel lume ma rimane attaccata alla parete del reticolo e poi arriverà alla membrana plasmatica trasportata dal flusso di membrana

Esempio