• Nel sec. I a.C. fu saccheggiata e distrutta da Mario.
• Silla la ricostruì dotandola di mura lunghe circa m. 2.500.
• Durante l’ età imperiale ebbe un grande sviluppo.
• Nella meta del sec. I d.C. Claudio vi costruì un porto.
• Tra il 100 e il 112 d.C. Traiano vi costruì un altro porto.
• Fu Costantino, che togliendogli i diri
Storia Dell'arte
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fiorentini e nordici, di Melozzo da Forlì e Piero della
Francesca, di architetti come Luciano Laurana e Francesco di
Giorgio Martini, la maniera di Giovanni Santi era di mediocre
livello, e ben presto il giovanissimo Raffaello dovette
avvertire l'esigenza
L’ archeologo spagnolo studiò attentamente e a lungo quelle figure e giunse alla conclusione che dovevano essere state eseguite da artisti della lontana preistoria. La sua tesi però incontrò la diffidenza di quasi tutti gli studiosi, che non volevano ammettere l’ autenticità di quei meravigliosi dipinti.
Un’ altra importantissima scoperta avvenne
Per comprendere al meglio la struttura di un arco è necessario stilarne un vocabolario:
• Spalle o piedritti: sostegni verticali (parti di muri, pilastri, colonne) dell'arco su cui sono trasmesse azioni di pressione oblique e divergenti verso il basso, le cui componenti orizzontali prendono il nome di "spinte"
La Cupola è costruita in pietra nella zona inferiore, fin dove l'incurvamento della muratura non è ancora sensibile, poi è costruita in mattoni, ed i ricorsi che formano le facce del padiglione ottogonale appartengono ad un cono circolare che ha il vertice sull'asse verticale della Cupola. La grande struttura venne realizzata grazie a costoloni incat
Amava lavorare con semplicità, ma la sua era una semplicità complessa: nasceva da situazioni in bilico, sempre, dal senso dell’instabile, da una concezione di vita senza un punto fermo.
Questa “imprendibilità” del reale alla fine diveniva intrico, groviglio esistenziale, metafora appunto della nostra vita.
La forza espressiva delle tensioni visi
TEATRO MUNICIPALE
Nello spazio urbano occupato dall'antica cittadella, fu costruito dal 1852 al 1857 fu progetto dell'architetto modenese Cesare Costa. La realizzazione è stata affidata ad artisti e artigiani reggiani. La facciata è divisa in due piani secondo uno schema architettonico di ispirazione classica. L’apparato decorativo segue u
Eppure vi è una nobiltà classica, confermata dai timpani delle testate e dalle cornici dentellate come in un tempio romano. Anche le arcate cieche che abbracciano le pareti sono di origine latina. Ma tutto appare meno rilevato, meno contrastato che nell’architettura romana. Il mosaico della cupola, riprendendo il tema della notte, finge, su fondo blu,
Negli anni successivi (1912-14) Picasso e Braque creano invece le loro composizioni mettendo insieme oggetti diversi (ritagli di giornale, pezzi di carta da parati): sono i primi collages della storia dell’arte. Questo periodo, in cui le figure vengono ricomposte a partire da forme semplicissime, viene chiamato “cubismo sintetico”.
Picasso e Braque
Foto della Grande Cascata, impropriamente detta Fontana o Bagno di Diana
Accompagnati da una guida abbiamo visitato il Giardino Inglese, con molti alberi tra cui una sequoia e un albero a crescita orizzontale. Nel Giardino Inglese c’è un fiume, che poi sfocia in un lago dove ci sono ancora anatre. Questo giardino è esteso su una superficie di 2