La chiesa rimase il tessuto connettivo della cultura e della mentalità , ma si fece strada un diffuso desiderio di rinnovamento spirituale, di ritorno alla povertà e alla purezza delle origini evangeliche. Dai papi vennero iniziative per le purificazione dei costumi e la supremazia della Chiesa, e la predicazione della “guerra santa” della cristianità c
Letteratura
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ORIGINI
L'umanesimo prese avvio dall'attività di ricerca, ricopiatura e studio dei testi antichi svolta da Francesco Petrarca, considerato il "protoumanista". A suo modo, Petrarca cercò di dare voce nuova al mondo latino antico anche con l'Africa, per non dire dei suoi tentativi di far tradurre l'Iliade di Omero e di rimetterla in circolazion
“E se torna di cattivo umore?......E se non intende ragioni?...Allora?....Allora?”
Controversa ed enigmatica figura di cui Albert Camus studiò la storia nel IV libro de “La vita dei Cesari” di Svetonio Tranquillo, l’imperatore Caligola è protagonista assoluto di quest’opera che presenta l’essenzialità strutturale dell’antica tragedia greca: tre
La posizione invece religiosa, di chi crede in Cristo per me è la più ragionevole. Si può obiettare che Cristo non lo vediamo e non ci parla, ma io Lo vedo e Lo sento quando incontro i miei amici, quando vengo richiamata da loro. Manzoni fa comprendere benissimo quanto il cambiamento di un uomo avviene attraverso un incontro con qualcuno di più grande.
« Ma perché si prendeva tanto pensiero di Lucia? E perché, al primo avviso, s'era mosso con tanta sollecitudine, come a una chiamata del padre provinciale? E chi era questo padre Cristoforo? » Bisogna soddisfare a tutte queste domande.
Il padre Cristoforo da *** era un uomo più vicino ai sessanta che ai cinquant'anni. Il suo capo raso, salvo la pic
Ogni guerra, passata o presente, rappresenta la sconfitta dell’umanità, la sconfitta della diplomazia, la sconfitta della ragione. Nelle guerre non ci sono né vincitori né vinti ed è stupido parlare di grandi guerre perché non esistono grandi guerre ma solo guerre che uccidono e distruggono sogni e speranza di poveri innocenti. La televisione non parla
COMMENTO. La lettura di questo libro risulta veloce, non solo per la brevità,, ma anche per l’apparente semplicità che nasconde la presenza di temi forti, come il razzismo, il nazismo, l’adolescenza e l’amicizia tra due giovani ragazzi che s’affacciano alla vita. È una storia anche molto commovente nel finale che può sembrare sì banale, ma che comunica
La fine di tutto arriverà quando Dorian, infatti, distruggendo il ritratto provocherà la sua stessa morte ed il suo corpo prenderà le sembianze decadenti del quadro.
Sibilla Vane: Ragazzina amata da Dorian, è una fanciulla di circa diciassette anni, fine, molto bella con voce delicata ed espressiva.
Egli la vide per la prima volta a teatro
COMMENTO. È il primo libro che leggo di Calvino. La storia non mi è sembrata per niente scorrevole. Le vicende dei cavalieri non sono per me. E il finale è insopportabilmente osceno. Per fortuna sulla narrazione degli avvenimenti non mi sono soffermata molto. Ho cercato di entrare nella psicologia dei personaggi, che mi sono piaciuti molto. L’ambientaz
Analisi dei personaggi principali
Leonte: è un giovane di Gaudos, sedicenne, partito per Troia nell’ultimo anno di guerra per cercare suo padre, Neopulo l’Onesto. Ha i capelli rossi, gli occhi verdi, la pelle chiara e molte lentiggini in faccia. Leonte non accetta tutte le cose che fanno parte della realtà del suo mondo: infatti critica il comportam