L'antichità diviene parte viva della cultura e della vita, mentre nascono, dal concorso di tutte queste forze, una teoria estetica, una metodologia artistica e un insegnamento, storie e trattati, scuole e accademie, esposizioni periodiche e concorsi. Teorici furono gli italiani Algarotti, Lodoli, Milizia, e, tra gli stranieri Burke, Hogarth, Sulzer e il
Letteratura
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1. STRANA: narrazione in cui viene presentata una situazione irrazionale che alla fine viene spiegata (Conad Doil “Il mastino di Baskerville”);
2. MERAVIGLIOSA: narrazione in cui ciò, che è strano e irrazionale rimane tale per tutta la storia (Bram Stocker “Dracula”);
3. FANTASTICA: narrazione in cui il lettore viene indotto dal narratore ad osc
UNA CONCEZIONE TRAGICA DELLA REALTA’
“DARWINISMO” SOCIALE =la società crea carnefici e vittime secondo un principio di selezione “naturale”
si pone dalla parte dei vinti ma non si illude del riscatto dei ceti subalterni
i protagonisti sono dei vinti → Padron ‘Ntoni e il nipote ‘Ntoni
L’INVENZIONE LINGUISTICA
Lingua italiana e diale
Si era manifestata in lui una grave forma di cifosi, il grande studio danneggio inoltre gli occhi e per la gracilita’ del suo fisico fu sempre sottoposto a gravi malanni.
1819 crisi depressiva durante la quale medito’ anche il suicidio
cerco’ di fuggire da Recanati ma il suo tentativo falli a causa del padre e fu costretto a rimanere li in solit
Muore a Napoli il 14 giugno 1837.
Leopardi e il Romanticismo
La formazione di Leopardi era stata rigorosamente classicistica, perciò nella polemica tra classicisti e romantici, doveva inevitabilmente prendere posizione contro le tesi romantiche. In realtà le sue posizioni sono molto originali rispetto a quelle dei classicisti.
Se dunque - conclude il passeggero - nessuno vuole tornare indietro, è segno che il caso, fino a tutto quest’anno ha trattato male tutti, e che ciascuno è d’opinione che sia stato più e di più peso il male che gli è toccato che il bene. Quella vita che è una bella cosa , non n è la vita che si conosce, ma quella che non si conosce , non la vita passata
Alle accuse relative alla mancanza di nobiltà di Guiscardo lei rispose:
L’amante non è stato scelto a caso come fanno molte donne (a suo avviso) ma è stato il frutto di una scelta ben precisa.
Gli rimprovera il fatto che Tancredi fosse più turbato del fatto che Lei abbia scelto una persona non nobile piuttosto del fatto che abbia peccato.
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Egli dovette sopportare il caldo, il freddo, le tempeste, i venti, i turbini smodati , le infermità e i tanti pericoli giornalieri , tanto che non si ricorda d’aver passato un giorno solo della vita senza pena.
E conclude dicendo alla natura:”tu sei nemica scoperta degli uomini e degli altri animali, e di tutte le opere tue, ora c’insidii, ora ci mi
Una prima differenza fra Lucilio ed Orazio consiste nel fatto che Orazio non crea una satira politica, bensì una satira morale. Le sue vittime non sono uomini illustri, ma persone comuni, a tutte note per i loro vizi. Ad Orazio non interessano le persone in sé, ma sono solo esempi. Orazio attacca dunque i vizi e non i viziosi. Orazio ha un suo ideale di
Per questo egli si chiede angosciosamente quanto tempo gli rimarrà ancora da vivere e getta un grido di dolore: ”O giorni orrendi in così verde etate!”
Intanto ode di lontano il solitario canto dell’artigiano, che ritorna alla sua povera casa dopo i divertimenti della giornata festiva.
Ciò fa pensare come tutto al mondo passa, e quasi ombra non