Le vicende narrate in questo racconto si svolgono a partire dal 1819, pochi anni separano dunque il tempo della storia al momento in cui l’autore scrive e pubblica l’opera; quindi Balzac segue la narrazione senza interessarsi tanto alla rappresentazione di grandi eventi storici, anke se in realtà ogni tanto nomina la riv. Francese o l’età risorgimenta
Letteratura Italiana
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I romanzi, a cui Maupassant attribuiva una grande importanza, furono: Una vita (1883) e Bel-Ami(1885); seguirono Mont-Oriol (1887), Pietro e Giovanni (1888), preceduto da uno studio sul romanzo, Forte come la morte (1889), Il nostro cuore (1890).
Dopo il 1890 i disturbi nervosi di cui soffriva da tempo non cessarono di aggravarsi: in seguito a un
GENERE LETTERARIO
Possiamo definire “I Malavoglia” un romanzo verista: il “Verismo” è un movimento letterario sorto in Italia nell'ultimo trentennio del XIX secolo, contraddistinto dall’espressione del “vero” con una rappresentazione obbiettiva di tutta la realtà, anche nei suoi aspetti più umili, che crea un’atmosfera cupa e avvolta dal fatalismo.
GENERE LETTERARIO Romanzo psicologico
PERSONAGGI L’opera di Pirandello è caratterizzata da u
GENERE LETTERARIO Possiamo definire “Il piacere” un romanzo autobiografico. Si vede perciò nella figura di Andrea Sperelli l’immagine
GENERE LETTERARIO
Questo romanzo viene considerato il più rappresentativo della tendenza novecentesca dei romanzi d’analisi: il contesto storico, la cultura e le scoperte scientifiche influenzano l’opera in tutto e per tutto, la psicanalisi diventa la base stessa su cui è costruito tutto il racconto. Si può dire quindi che quest’opera costituis
GENERE LETTERARIO
Romanzo neorealista. Il neorealismo è la corrente letteraria che Pavese capeggiava, insieme a Elio Vittorini e nonostante le molteplici differenze tra i due scrittori, era il nuovo realismo: ossia un realismo esente da compromessi con l'antico naturalismo, un realismo consapevole di sé come fatto ideale, e anche politico, destina
Pur troppo nella edizione di Venezia, stampandosi dal Bettinelli le mie Commedie, senza le piccole mie Prefazioni, e non leggendosi questa tale premessa al mio "Bugiardo", non mancherà chi dirà il bugiardo esser io medesimo, arrogandomi l'altrui merito e l'altrui fatica; ed ecco la necessità de' miei ragionamenti al Lettore, la mancanza de' quali fa dif
La commedia si divide in cinque atti più un prologo, in cui si presenta in breve la commedia. Il prologo è importante in quanto sono espresse «le considerazioni dell’autore sulla propria condizione, espresse in modo che raramente in Machiavelli abbiamo trovato così acre, nemmeno nella corrispondenza privata».1 Nel primo atto assistiamo a un inizio in
Molto forte in Zeno è la dilazione = continuo rimandare
- “tempo misto” o “struttura aperta” = i fatti non si susseguono secondo un ordine cronologico ma tematico, Zeno frantuma la propria memoria in miriadi di ricordi lasciando emergere solo le esperienze cruciali
- Zeno è un inetto, la sua giovinezza è caratterizzata dall’incostanza e dall’arr