Italiano

Risultati 2661 - 2670 di 4100
Filtra per:   Tutti (4231)   Appunti (1078)   Riassunti (559)   Schede di libri (1016)   Tesine (197)   
Ordina per:   Data   Nome ↑   Download   Voto   Dimensione ↑   
Download: 178Cat: Italiano    Materie: Scheda libro    Dim: 4 kb    Pag: 3    Data: 09.03.2006

All’inizio, il diario è simile a quello d’ogni ragazzina della sua età: racconta di feste, di uscite alla sala da biliardo, delle chiacchiere e confidenze alle amiche del cuore, dei lavoretti fatti per aver un po’ di soldi da spendere per il teatro, che è la sua passione, o per le mollette per i capelli, dei libri che legge, di Leonardo Di Caprio e del

Download: 660Cat: Italiano    Materie: Tema    Dim: 5 kb    Pag: 3    Data: 09.03.2006

Dai calici aperti dei fiori di gelsomino si esala un profumo che fa pensare all’odore di fragole rosse.
Mentre nella casa palpita ancora la vita e una luce splende nella sala mentre l’erba cresce sulle fosse dei morti.
Un’ape, che si è attardata nel volo, trova tutte occupate le cellette del suo alveare. La costellazione delle Pleiadi risplende

Download: 958Cat: Italiano    Materie: Tema    Dim: 18 kb    Pag: 17    Data: 09.03.2006

Download: 1217Cat: Italiano    Materie: Riassunto    Dim: 4 kb    Pag: 3    Data: 09.03.2006

Qui il protagonista se ne sta immerso per metà nell’acqua, assorto nei suoi terribili pensieri; proprio in quel momento un corpo cade nella fossa e Paul istintivamente lo colpisce, fino a quando questo si affloscia e si insacca.
Quando il soldato tedesco ritorna in sé, si accorge di aver ucciso un soldato francese, che rantola dolorante.
Il prot

Download: 186Cat: Italiano    Materie: Scheda libro    Dim: 6 kb    Pag: 4    Data: 09.03.2006

TEMPI E LUOGHI
Per quanto riguarda il tempo sappiamo, anche se non è ben esplicitato, che la commedia è ambientata nel primo Cinquecento. Già dal Prologo, inoltre, sappiamo che le vicende si svolgono a Firenze. Più in particolare i luoghi dove avvengono molti dialoghi sono: la casa di Callimaco, quella di Nicia e la chiesa di Fra’ Timoteo, anch

Download: 57Cat: Italiano    Materie: Scheda libro    Dim: 7 kb    Pag: 6    Data: 09.03.2006

SINTESI
La scena si apre sul campo di battaglia dei Franchi, impegnati nell’eterna lotta contro gli infedeli. Fra i molti guerrieri emerge un personaggio piuttosto singolare, chiamato Agilulfo, il quale è un uomo senza corpo. E’ costituito solamente da un’armatura bianca e vuota. Nei primi tempi si presenta al campo il giovane Rambaldo, un raga

Download: 417Cat: Italiano    Materie: Appunti    Dim: 7 kb    Pag: 5    Data: 09.03.2006

Mirandolina cerca di conquistare il cavaliere per dimostrare la sua capacità di "conquistare" e la sua femminilità civettuola. Nei confronti di Frabrizio prova sttima e apprezzamento; le è stato destinato dal padre come suo sposo. Non prova passione per lui, ma lo apprezza realisticamente come futuro marito. La personalità di M. è caratterizzata da aspe

Download: 414Cat: Italiano    Materie: Tema    Dim: 3 kb    Pag: 2    Data: 08.03.2006

Col rinascimento invece la figura umana acquista una certa importanza poiché per la prima volta si riconosce all'uomo il diritto di plasmare la propria vita; infatti si raggiunge la convinzione che la vita umana non è decisa prima ma è l'uomo stesso che la cambia nel momento in cui compie delle scelte.
Secondo me l'uomo moderno lo si può definire "u

Download: 535Cat: Italiano    Materie: Altro    Dim: 4 kb    Pag: 2    Data: 08.03.2006

Tutti e due vengono mandatati a Tigliano, dove restano al sicuro nelle retrovie, prima di essere mandati al fronte. Fino al giorno del primo scontro contro gli austro-ungarici, loro si svagano e si divertono con i loro compagni d’armi, ma un giorno vengono mandati lungo la linea del Piave, quando l’Italia stava subendo dolorosi attacchi.
Con l’incar

Download: 959Cat: Italiano    Materie: Scheda libro    Dim: 7 kb    Pag: 6    Data: 08.03.2006

Un giorno arriva al villaggio un altro visconte dimezzato, che però si comporta in maniera opposta al primo: aiuta i bisognosi, é tollerante, premuroso e vuole a tutti i costi fare del bene. Si tratta della metà sinistra che si credeva perduta del visconte Medardo di Terralba. I paesani lo chiamano “il Buono” mentre la sua metà malvagia è soprannominata