Fisica
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DESCRIZIONE DELL’ESPERIENZA: La validità della seconda legge della dinamica e, soprattutto, la relazione di proporzionalità diretta tra la forza applicata ad un corpo e l’accelerazione da questo acquisita si possono verificare sperimentalmente in laboratorio con una tecnica di misura che consiste sostanzialmente nell’analizzare il moto di un carrello me
Per ogni posizione dell’oggetto abbiamo misurato la sua distanza P dalla lente e la distanza Q dell’immagine dalla lente, indicando con A la misura della grandezza dell’oggetto e con B quella dell’immagine.
I valori misurati sono stati riportati nella tabella 1 qui in seguito:
Lente (F =15,0 cm.)
Distanza P
7,0 cm
10,0 cm
15,0 cm
Comparirà una finestra di configurazione dove bisogna marcare: Ingresso 1 – porta fotoelettrica – tempo di passaggio, nella casella posizione inseriamo il valore 0, mentre in quella dell’unità di misura la lettera m(metri).
Dopo di chè passiamo all’ingresso 2,aumentando il valore della casella posizione di o.10; e cosi via fino all’ingresso numero 6
Procedimento
Innanzitutto bisogna collocare il liquido o il solido in questione parallelo alla normale del goniometro, successivamente bisogna spostare il proiettore per far si che incida con l’elemento con un angolo diverso ogni volta e che passi per il punto di contatto tra la normale e il mezzo. Una volta trovato l’angolo d’incidenza necessa
PERIODO:intervallo di tempo impiegato da un moto periodico per descrivere un ciclo completo
FREQUENZA:in un moto periodico,è il numero di ripetizioni complete del moto che avvengono nell’unità di tempo.E’ l’inverso del periodo. L’unità di misura è l’hertz
VELOCITA’ ANGOLARE:in un moto circolare, e data dal rapporto tra l’angolo spazzato dal ragg
Successivamente proviamo ad aumentare la corrente generante il campo magnetico, notando un movimento quasi impercettibile dell’aghetto.
Aumentiamo l’influenza del campo magnetico generato dalla corrente sull’aghetto, avvicinando maggiormente questo al conduttore. Però bisognerà porre attenzione a non far magnetizzare l’aghetto, poiché essendo un par
Dunque nel circuito si creerà una corrente, che per la legge di Ohm:
Successivamente calcoliamo il lavoro prodotto dal generatore (LGen) in un certo intervallo di tempo (Δt). Il lavoro, per il teorema del lavoro è l’energia potenziale (Ep) sarà:
LGen= -ΔEp = -qΔV = -iΔVΔt
Inoltre calcoliamo il calore prodotto dalla resistenza equivalente (R