Composizione di forze: relazione di fisica con immagini

Materie:Tesina
Categoria:Fisica
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Testo

Titolo: Composizione di forze
Obiettivi:
1)Comporre forze che hanno la stessa direzione e stesso verso
2) Comporre forze che hanno la stessa direzione ma verso opposto
3) Comporre forze che sono applicate allo stesso punto ma aventi direzione e verso opposti.
Trovare la risultante di più forze

Dispositivo impiegato:
L'intensità di una forza si misura in Newton (N). La forza di gravità che agisce su un oggetto (il suo peso) si può misurare con uno strumento detto dinamometro.
Lo strumento contiene una molla che si distende in maniera proporzionale alla forza applicata e visualizza l'intensità della forza su una scala.
I VETTORI
DEFINIZIONE: in fisica si chiamano vettori quelle grandezze(a) che sono note completamente solo definendone tre attributi. Gli attributi sono solitamente chiamati MODULO - DIREZIONE - VERSO.
IL MODULO è il valore del vettore secondo una certa unità di misura: dire che la velocità di una massa è 36 m/s oppure 36.000 mm/s è la stessa cosa, ma i due numeri sono diversi(b) perchè diversa è l'unità di misura.
LA DIREZIONE è la retta sulla quale il vettore giace: ad esempio il moto è orizzontale, verticale, ecc.
IL VERSO: In questo caso occorre adoperare la parola "verso" per definire il "verso del vettore".Il verso del vettore è il luogo verso il quale il vettore è diretto: su, giù, destra, ecc.
RAPPRESENTAZIONE: graficamente attraverso segmenti
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA: questo metodo consiste nel disegnare un segmento rettilineo che contiene i tre parametri elencati nella definizione:
IL MODULO è dato dalla lunghezza del segmento secondo una certa unità di misura e secondo una certa scala di rappresentazione, per cui, prima di giudicare il valore di un vettore disegnato, occorre identificare sia la scala che l'unità di misura.
LA DIREZIONE è non solo la retta di cui il vettore è un segmento, ma anche tutte le sue parallele(d).
IL VERSO è rappresentato per convenzione da una punta a forma di freccia: il modulo comprende anche la lunghezza della punta
Esso viene identificato dalle seguenti quantita': modulo, direzione e verso. La sua direzione e' data dalla linea retta nello spazio su cui giace il vettore, il suo modulo e' rappresentato dalla lunghezza del vettore, il suo verso e' dato dall'orientazione del vettore sulla sua linea retta.
Forze coincidenti concordi
Si definiscono forze coincidenti concordi,due o più forze che agiscono lungo la stessa direzione e sono orientate nello stesso verso; la risultante è una forza che ha la stessa direzione ed il verso delle componenti ed intensità pari alla somma delle loro intensità.
fig. 2
La forza
è la risultante delle forze
.
Forze coincidenti discordi
Si definiscono forze coincidenti discordi,due o più forze che agiscono lungo una stessa direzione e sono orientate inverso contrario; la risultante è una forza che ha la stessa direzione delle componenti, il verso delle forze maggiori ed intensità pari alla somma algebrica delle componenti.
fig. 3
La forza
è la risultante delle forze
.
.
Forze concorrenti
Si definiscono concorrenti, le forze che hanno lo stesso punto di applicazione e direzioni diverse; la risultante è la diagonale de parallelogramma che ha per lati le forze componenti.
fig. 4
La forza
è la risultante delle forze
.

Vogliamo effettuare la somma:
Per sommare due vettori e basta sommare le loro componenti. Quindi, scrivendo esplicitamente le componenti dei vettori:
Otterremo:
Dove ovviamente:
e
La differenza si effettua esattamente nello stesso modo:
quindi, il vettore differenza si ottiene semplicemente calcolando la differenza delle componenti:
Modalità di esecuzione
TABELLA E RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE DELL'ESPERIMENTO SULLA COMPOSIZIONE DI FORZE
F 1
(g)
F2
(g)
angolo
(°)
R
(g)
35
25
90
45
35
50
90
63
25
50
90
60
25
10
90
44
35
35
120
35
75
68
70
115
25
35
110
33
35
50
110
43
Come si osserva dalle rappresentazioni grafiche che abbiamo realizzato i valori della risultante corrispondono ai valori della diagonale del parallelogramma delle forze componenti.
Le unità di misura nel caso 1 e 2 fanno corrispondere a un lato di quadretto 10 g.

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