Galileo non è fautore della teoria della doppia verità, ma sostiene che Bibbia e scienza non
possano contraddirsi a vicenda, in quanto una si occupa della fede e del destino dell’uomo, l’altra di spiegare la natura e le
Filosofia
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L’Assoluto, poi, si dispiega in tre momenti che costituiscono il passaggio da Natura a Spirito Assoluto, e sono:
Spirito Soggettivo
Spirito Oggettivo
Spirito Assoluto
I primi due momenti si manifestano come finiti; l’ultimo, invece, si manifesta come infinito attraverso il progressivo liberarsi dalla finitezza di Spirito Sogge
Secondo Hegel l’uomo assorbito dall’oggetto che contempla non può essere richiamato a sé se non da un desiderio. È il desiderio che spinge l’uomo a distogliere l’attenzione dall’oggetto e a focalizzarla su sé stesso, spingendolo a dire ‘io…’
È nel desiderio che l’uomo scopre sé stesso e diventa cosciente di sé stesso, si rivela a sé e agli altri com
In questa prima fase della sua vita, scrisse numerosi trattati su vari argomenti scientifici, in particolare su questioni di geofisica. La sua più importante opera scientifica fu la Storia universale della natura e teoria del cielo (1755), nella quale avanzò l'ipotesi della formazione dell'universo da una nebulosa in moto rotatorio, congettura che in se
1) “de corpore” = del corpo; è una fisica- metafisica, parte dell’esperienza( l’essere è corporeo perché noi abbiamo l’esperienza del solo corpo), polemizzando con l’arcivescovo di Canterbury, sostenendo che se Dio esiste, è corpo.
2) De homine = anche l’uomo si spiega con materia e movimento; l’anima è un corpo più leggero. Dal punto di vista conos
Durante un soggiorno a Lipsia pubblicò scritti che fondono l'idealismo trascendentale con la filosofia della natura (Idee per una filosofia della natura, 1797; Sull'anima del mondo, 1798). Nel 1798 divenne professore all'università di Jena; al 1799 risale il Primo abbozzo di un sistema di filosofia della natura. Del 1800 è il Sistema dell'idealismo tras
1. Secondo la filosofia aristotelica il principio incondizionato della scienza è quello di non-contraddizione; secondo Kant era il principio di identità,che origina quello aristotelico; secondo Fichte il principio originario è l’IO stesso in quanto pensando il legame di identità (A = A), pone il principio d’identità logica.
L’IO pone, quindi, assol
Nel 1788 si iscrive all’università di Tubinga per studiare teologia. [STIFT → seminario per la formazione di pastori protestanti].
Nel 1790 strinse amicizia con Holderling (hanno in comune l’amore per la cultura classica); in quegli anni conobbe anche Schelling. Con questi due amici festeggiò la presa della Bastiglia.
Hegel è molto vicino alla
Edipo, convinto di essere figlio dei sovrani di Corinto, per evitare che la predizione possa compiersi scappa verso Tebe, e lungo la strada ha una diatriba con un nobile locale, che si rivelerà poi essere Laio, re di Tebe e padre naturale di Edipo, che si conclude con la morte di quest'ultimo per mano del figlio.
Arrivato a Tebe, la trova infestata
Il problema della Natura è piuttosto sviluppato nell’Ottocento; la principale caratteristica dell’Idealismo e di Hegel in particolare è di giustificarne l’esistenza e non di farne un modello.
L’approccio scientifico distoglie dalla conoscenza della natura, che può avvenire solo tramite la dialettica.
Hegel è polemico nei confronti dei Romantici