e seguendo delle diete alimentari, per esempio non si potevano mangiare le fave.
Pitagora non scrisse nulla, molto probabilmente perché lui credeva che le parole di un
maestro fuori dal contesto perdevano il loro significato e quindi potevano pure essere
fraintese. Pitagora, comunque veniva considerato colui che porta sapienza divina e
Filosofia
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Il pensiero di Schopenauer prende le mosse da Kant, soprattutto per quanto riguarda la distinzione tra fenomeno e noumeno. Inizialmente Schopenauer, come Kant, ritiene che la realtà abbia due facce: quella fenomenica e quella noumenica.
Fenomeno [Vorstellung]
Noumeno [Wille]
Vorstellung è un termine che significa “rappresentazione”, ed
A Kierkegaard come individuo Dio dice soltanto “cercami”, e il filosofo si dedica alla vita religiosa, uscendo dalla società, lasciando la fidanzata di cui fra l’altro era molto innamorato, e tralasciando ogni cosa che consisteva nella ricerca di Dio.
Quella di Kierkegaard è una scommessa di tipo pascaliano: si getta nella vita religiosa sperando ne
Si contrappone al MECCANICISMO RAZIONALISTA (Cartesio) che ad un certo punto introduce la metafisica.
NOMINALISMO: Non esistono i concetti, sono solo nomi. Il linguaggio è convenzionale poiché non esistono idee innate.
MATERIALISMO ETICO: Non esiste un bene; il bene è ciò che l’uomo desidera. Le cose possono essere buone o cattive. E’
- 1317-1320 Viene ultimata la stesura della Lectura libri sententiarum. Nello stesso periodo Ockham scrive l’Expositio aurea e l’Expositio libri Physicorum.
- 1319-1323 Vengono composti l’Ordinatio e i Quodlibeta.
- 1324 Ockham si trasferisce nel convento dei frati minori di Avignone, città in cui risiede il pontefice Giovanni XXII, che l’h
Natura – Uomo – Natura
Uomo – Natura – Uomo
L’uomo e la natura sono due prodotti della materia, e solo in apparenza uomo e natura, certe volte, sono in conflitto tra loro. L’uomo non è altro che lo strumento attraverso cui la natura si rinnova.
Quasi tutti gli animali sono capaci di modificare il mondo (la formica e l’ape), ma l’uomo è capac
Nietzsche e Schopenauer.
La diagnosi di S. sulla natura della vita è il presupposto costante dell'opera di N. anche se ne condanna l'atteggiamento di rinuncia e di abbandono. La vita è dolore, lotta, distruzione, crudeltà, non ha ordine nel suo sviluppo, né scopo, è dominata dal caso. Sono possibili due atteggiamenti di fronte a essa. Il primo
Nello stoicismo, che si sviluppò dopo il IV secolo a.C., il logos fu concepito come la ragione che ordina il mondo, la cui dimensione fisica è rappresentata (come già in Eraclito) dal fuoco. Principio attivo dell'universo, il logos appare coincidere con Dio e al tempo stesso come una forza quasi fisica, un soffio divino (o pneuma) che permea e anima tut
3. Qual и il fine della dialettica e in cosa si distingue dalla logica?
Il fine della dialettica и quello di imporre le proprie tesi su quelle dell'avversario indipendentemente dalla loro veritа o falsitа oggettiva, quindi quello di insegnare a difendersi dagli attacchi di ogni genere e, soprattutto, da quelli sleali; o di assalire l'avversario con
Le monadi sono infinite e immateriali (si supera così la concezione spinoziana” solo Dio è sostanza).
La monade è come un mondo intero che in se’ rispecchia Dio e tutto ‘univero, esprimendo, esprimendolo in tutta la sua particolarità individualità particolare( come la città raffigurata e descritta in posizioni diverse è sempre la stessa, pur sembran