FILIPPO BRUNELLESCHI – SAGRESTIA VECCHIA
Si trova nella basilica di San Lorenzo ed è composta da uno spazio cubico sovrapposto da una cupola ombrelliforme. Tale cupola presenta 12 finestre circolari.
FILIPPO BRUNELLESCHI – IL SACRIFICIO DI ISACCO
(formella in bronzo parzialmente dorato)
L’angelo interviene nella scena trattenendo il brac
Storia Dell'arte
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In “Gli ombrelli” vi è la definitiva evoluzione della pittura di Renoir. La donna con le due bambine sulla destra mostrano ancora i segni dell’impressionismo con pennellate lunghe e veloci. La figura a sinistra così come quelle sullo sfondo e gli ombrelli hanno contorni più precisi con una solida struttura.
Post-Impressionismo
Si sviluppa
Riguardo agli anni della sua formazione non si sa molto, ma possiamo dare per scontato che egli cominciò la sua carriera come illustratore dei messali e di altri libri religiosi.
Negli anni successivi si dedica alla realizzazione di due importanti tabernacoli:
* Il Tabernacolo con l’Annunciazione e l’Adorazione dei Magi A Nella cuspide, dove è r
1. Banchetto di Ercole, pagina 37
2. Il profeta Abacuc, pagine 36
3. Cantoria del duomo di Firenze, pagina 37: la cantoria è un balconcino. Lo ha eseguito Donatello dopo essere tornato da Roma dove era andato con il Brunelleschi per vedere la scultura cittadina interessandosi alle cose originali alle novità e agli errori.
Descrizione:
C
IL TEMPIETTO DI ATENA NIKE: il tempietto di Atena Nike fu ricostruito nel 430 a.c. da Kallicrate. Questo monumento è di ordine ionico poiché le sue misure ridotte non avrebbero sorretto le gravità dell’ordine dorico, è fornito di due entrate e si trova accanto ai Propilei sporgente su uno sperone.
PROPILEI: la costruzione dei Propilei, ingresso all
Per sottolineare ulteriormente il diverso uso che è possibile fare dei frammenti di realtà derivati dalla scomposizione analitica Braque inventa la tecnica dei papiers collés e Picasso quella dei collage. Nel primo caso vengono applicati sulla tela ritagli di giornale e di carte da parati di vaie qualità e colori mentre nel secondo si utilizzano anche m
San Giorgio era un santo eroe medioevale armato, ne parla la leggenda Aurea. Sconfigge il drago per salvare la Principessa (riferimento al medioevo). È un santo che incarna l’individualità dell’uomo rinascimentale.
Nel decorativismo del panneggio, il San Giorgio, presenta ancora qualche ultima traccia di un gusto gotico ormai al tramonto. L’orgoglio
L’arte è dominata dalla figura di Bellini (e Vivani), che aveva già mostrato grande abilità col colore; Giorgione ha una vita breve ma imprime un segno importante nella pittura veneta e ciò che fa verrà proseguito da Tiziano.
Ben presto si sposta a Venezia, probabilmente presso la bottega del Bellini, una bottega di famiglia. Giorgione era un’artis
È solo architetto; dal 1430 lavora in modo indipendente.
Si dice che Bernini gli abbia procurato il primo incarico, ma non come favore, ma con l’obbiettivo di farlo andare via. Questo primo incarica è essere nominato architetto della Sapienza, l’università di Roma. È una persona molto tormentata che tendeva ad una perfezione che pensava di non raggi
Pietro da Cortona pittore e architetto barocco lavorò senza interruzione a Roma fino alla sua morte nel 1669. Le sue prime collezioni sono per la famiglia Sacchetti in una villa successivamente distrutta e per i Barberini. Il Berrettini dimostrò grande padronanza del mezzo tecnico del disegno, caratteristica, tipica della sua formazione fiorentina.