Un importantissimo sceneggiatore e regista del periodo neorealista fu Fellini:
Nasce a Rimini il 20 Gennaio 1920, da una famiglia di origine piccolo-borghese. Già da piccolo dimostra un' attitudine nell'inventare storie e creare personaggi
Storia Dell'arte
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Le prime opere, caratterizzate da ampie pennellate, sono scene di genere, spesso di ispirazione spagnola, e ritratti. Nel 1863 fu esposto il famoso Déjeuner sur l'herbe (Musée d'Orsay, Parigi) al Salon des Refusés, il nuovo spazio espositivo che Napoleone III aveva fatto aprire appositamente per gli artisti respinti dal Salon ufficiale.
Il Pantheon di Agrippa
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Il primo Pantheon fu fatto costruire nel 27-25 AC da Marco Vipsanio Agrippa, amico e genero di Augusto, nel quadro della monumentalizzazione del Campo Marzio.
L'iscrizione originale di dedica dell'edificio, riportata sulla successiva ricostruzione di epoca adrianea, recita: M.AGRIPPA.L.F.COS.TERTIUM.FECIT (traduzion
Il Gotico Internazionale è la prima forma d’arte medievale laica, cioè non ha come esclusivo committente la chiesa e quindi i temi religiosi, detto per questo anche Gotico Cortese perché si diffonde soprattutto nei raffinati ambienti delle corti europee, è un’arte che ha come fini il divertimento corto, il gusto per il bello e la ricerca per lo stravaga
In Italia la nuova arte si formò soprattutto in area toscana e umbra.
Ma, i prodromi di questa nuova visione artistica ebbero origine su un’area più vasta che coinvolgeva soprattutto l’Italia meridionale.
Qui, infatti, durante la dominazione di Federico II, si avviarono molti cantieri artistici, nei quali la sperimentazione di un linguaggio pi
LA TEMPESTA
Tempesta” è il titolo con cui è comunemente noto il dipinto di Giorgione (tela 82x73 cm), nella galleria dell’accademia a Venezia.
Quest’opera fu commissionata dal nobile veneziano Gabriele Vendramin. L’opera come voleva l’autore è allegorica. Rappresenta in primo piano due personaggi tranquilli dietro uno sfondo inquietante: essi so
Il terzo periodo fu quello trascorso a Davos, un soggiorno contrassegnato da un’esaltazione mistica e rari periodi di tranquillità mentale. La natura alpina viene rappresentata nei quadri come un paesaggio mistico ed emozionante; i toni perdono asprezza e acquistano vivacità, colorando gli alberi di violetto e di rosa: un ultimo scorcio di romanticismo
Lavorò su questa tela dal 13 aprile fino all’inizio di maggio, periodo in cui il pittore aveva quasi ultimato l’opera eccetto per alcuni cambiamenti apportati più tardi ma sempre nello stesso anno con un piccolo pennello.
Con questo quadro il pittore vuole mostrarci la situazione economico-sociale di quel tempo. Come scrisse egli stesso in una sua l
La tipologia della composizione è figurativa. L’opera raffigura la deposizione di Gesù Cristo dalla croce, ormai deceduto. La figura di Cristo appare molto espressiva e umana, con le braccia aperte come a concedere il perdono, una protesa verso la Vergine Maria. Subito sotto di lui si scorge Giuseppe di Arimatea, che lo sta abbracciando affettuosamente
L’11 marzo 1933 viene costituito il Ministero per la Cultura e la Propaganda e Goebbels organizza la “camera cinematografica per un’azione che utilizzi forme espressive artisticamente assolute, a favore del regime che pian piano stava nascendo. L’incarico viene affidato proprio a Leni, che si trova a dover realizzare un film sul Congresso di Norimberga(