Bernini: le opere

Materie:	Appunti
Categoria:	Storia Dell'arte
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Data:	20.10.2005
Numero di pagine:	3
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BERNINI:
BERNINI E LA COMMITTENZA PONTIFICIA: SOTTO URBANO VIII EBBE MOLTE E IMPORTANTI COMMITTENZE: DAL 1624 IL SUO PRESTIGIO CREBBE. BERNINI REALIZZA INFATTI IL BALDACCHINO DI S. PIETRO: CONCEPI’ QUEST’OPERA IN SCALA MONUMENTALE E IN FUNZIONE DELLA CROCERA DELLA BASILICA. E’ UNASTRUTTURA MOLTO DINAMICA CHE RIUNISCE IN SE ARCHITETTURA SCULTURA E DECORAZIONE. CI SONO COLONNE TORTILI DELLE ANTICHE ICONOSTASI CHE SI AVVITANO VERSO L’ALTO: QUESTE TESTIMONIANO LA CONTINUITA’ DEL CRISTIANESIMO. IL COLORE SCURO DEL BRONZO DI QUESTE CREA CONTRASTO CON I PILASTRI BIANCHI DELLA CUPOLA A 4 SPIOVENTI. SOPRA LE COLONNE CI SONO 4 ANGELI DISPOSTI A DORSO DI DELFINO (SU IDEA DEL COLLABBORATORE BORROMINI). FRANGIA CHE SEMBRA MOSSA DAL VENTO. PER RECUPERARE IL MATERIALE SUFFICIENTE PER COSTRUIRE IL BALDACCHINO FU ADDIRITTURA SPOGLIATO IL PORTICO DI BRONZO DEL PANTHEON. POI REALIZZA ANCHE IL MONUMENTO FUNEBRE DI URBANO VIII, COMMISSIONATO A BERNINI DAL PAPA STESSO. FU COLLOCATO NELLA NICCHIA DESTRA DELL’ABSIDE DI SAN PIETRO. BERNINI UNIFICA MONUMENTO COMMEMORATIVO E SEPOLCRALE E SOTTOLINEA LA POTENZA PAPALE E LA MEMORIA PERSONALE. URBANO E’ RAPPRESENTATO NELL’ATTO DI BENEDIZIONE SEDUTO SUL TRONO, AI LATI DEL SARCOFAGO SONO RAPPRESENTATI LA CARITA’ E LA GIUSTIZIA, E SOPRA LO SCHELETRO DELLA MORTE NELL’ATTO DI SCRIVERE L’EPITAFFIO DI URBANO VIII A LETTERE D’ORO. BERNINI DA VITALITA’ AL TEMA FUNEBRE. -------- MUORE URBANO VIII E LA FORTUNA DI BERNINI FINISCE CON LA SUCCESIONE DI INNOCENZO X CHE SI SERVE PIU’ DI BORROMINI CHE DI BERNINI , TUTTAVIA CONSAPEVOLE DEL SUO VALORE GLI AFFIDA LA FONTANA DEI 4 FIUMI: LA FONTANA FU COMMISSIONATA DA INNOCENZO X PAMPHILI E DOVEVA ESSERE REALIZZATA DAVANTI ALLA CHIESA DEL BORROMINI S. AGNESE IN AGONE, ALCENTRO DELLA PIAZZA – BERNINI REALIZZA UN GIGANTESCO BASAMENTO ROCCIOSO IN TRAVERTINO CON 4 STATUE CHE SONO LE PERSONIFICAZIONI DEI 4 FIUMI PIU’ IMPORTANTI( NILO, DANUBIO, RIO DELLA PLATA, GANGE) CHE RAPPRESENTANO ANCHE I 4 CONTINENTI. LA STATUA DEL GANGE TIENE UN LUNGO REMO CHE TESTIMONIA LA SUA NAVIGABILITA’, UNA SCULTURA SI COPRE IL VOLTO CON UN VELO, UNA HA ASPETTO ESOTICO UN ALTRO REGGE IL SIMBOLO PAPALE. – ALLA SOMMITA’ DEL BASAMENTO FU POSTO UN OBELISCO EGIZIO SU CUI FU POSTA UNA COLOMBA, SIMBOLO DELLA PACE E STEMMA DEI PAMPHILI – LA FONTANA E’ RIFORNITA DALL’ACQUEDOTTO DELL’ACQUA VERGINE.------- INNOCENZO X GLI AFFIDA ANCHE LA CAPPELLA CORNARO E

L’ESTASI DI SANTA TERESA: SCULTURE E ARCHITETTURE SI FONDONO DANDO VITA A UN GRANDE SPETTACOLO – IL FULCRO DELL’OPERA E’ L’ESTASI DI SANTA TERESA, OVVERO L’UNIONE SUPREMA CON CRISTO – LE FIGURE DELL’ANGELO E DELLA SANTA POGGIANO SU UNA NUVOLA A MEZZ’ARIA E ENTRA UNA LUCE NATURALE DA UNA FINESTRA NACOSTA, CHE COLPISCE LA SANTA E SI MATERIALIZZA NEI RAGGI D’ORO. ------ PIAZZA NAVONA: INNOCENZO X VOLEVA CREARE NEL CENTRO DI ROMA UNO SPAZIO URBANO CHE GLORIFICASSE LA PROPRIA FAMIGLIA: PIAZZA NAVONA. OPERA DI BERNINI QUESTA E’ CHIUSA E RISERVATA COME UN CORTILE, INNOCENZO X VI FECE COSTRUIRE IL PALAZZO PAMPHILI, LA CHIESA DI S. AGNESE IN AGONE – LA PIAZZA OCCUPA IL SITO DELLO STADIO DI DOMIZIANO DI CUI CONSARVA LA PIANTA E LE DIMENSIONI. --- PAPA ALESSANDRO VII SUCCEDE A INNOCENZO X E BERNINI RIACQUISTA RESPONSABILITA’ NEI LAVORI DI S. PIETRO: PIAZZA S. PIETRO: LA PIAZZA DOVEVA ESSERE UN AMPIO SPAZIO ATTO AD ACCOGLIERE I FEDELI PER RICEVERE LA BENEDIZIONE PAPALE DATA IN SENSO SIMBOLICO A TUTTO IL MONDO, URBI ET ORBI – LA LOGGIA DELLA BENEDIZIONE DOVEVA ESSERE VISIBILE A TUTTI – BERNINI PROGETTA UNO SPAZIO TRAPEZOIDALE INQUADRATO DA DUE ALI PIENE E DIVARICATE VERSO LA FACCIATA, E UN ALTRO SPAZIO ANTISTANTE CIRCONDATO DA UN COLONNATO CHE SOMIGLIA AD UN ELLISSE – LE DUE ALI SI INSERISCONO NEL TESSUTO URBANO CON IL LORO MOVIMENTO AVVOLGENTE ----- S.ANDREA AL QUIRINALE: PIANTA ELLITTICA VIENE UTILIZZATA DA BERNINI IN SENSO TRASVERSALE, OVVERO CON L’ASSE MAGGIORE PARALLELA ALL’ENTRATAI PILASTRI ALL’ESTREMITA’ DELL’ASSE SONO RACCORDATI DA UNA FORTE TRABEAZIONE – CAPPELLA MAGGIORE E’ LO SPAZIO PRINCIPALE DELLA CHIESA INQUADRATA DA UN’EDICOLA AFFIANCATA DA COPPIE DI COLONNE – SOPRA IL TIMPANO SPEZZATO DELL’EDICOLA C’E’ LA RAPPRESENTAZIONE DELL’ASCENZIONE DI SANT’ANDREA – LUCE IRROMPE DALLE FINESTRE E DALLA LANTERNA – COLORAZIONE DELLA SCULTURA METTE IN CONTRASTO PARTE INFERIORE E SUPERIORE DELLA CHIESA: PARTE INFERIORE = SFERA UMANA, MARMI SCURI TRANNE L’ALTARE( MANIFESTAZIONE DIVINA)