In passato le attività amministrative erano gestite dal Governo centrale, oggi invece si manifesta l’orientamento opposto, che tende a decentrare un’ampia gamma di fini di interesse pubblico affidandone la cura ai governi locali in piena autonomia e con maggiore regolarità.
I sistemi di finanziamento
Il decentramento di funzioni e compiti
Scienze Delle Finanze
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2☺ CRITERI DI CLASSIFICAZIONE__________________________________
Le entrate pubbliche possono classificarsi secondo vari criteri.
Secondo l’incidenza economica si distinguono:
➢ Le entrate correnti, ossia i tributi prelevati coattivamente ai cittadini e i proventi delle imprese pubbliche.
➢ Le entrate in conto capitale, ossia i ricavati
Attraverso la lettura di questo documento è possibile analizzare in modo dettagliato tutte le 4 fasi in cui abbiamo l’attività finanziaria, e cioè:
1. la determinazione degli obiettivi di politica economica e sociale
2. la scelta degli strumenti economico-operativi per la realizzazione degli obiettivi
3. la determinazione dell’ammontare del
Il moltiplicarsi degli interveti dello stato sulle strutture economico-sociali comporta spese sempre maggiori.
Si può definire attività finanziaria l’attività svolta dallo stato e da alcuni enti per procurarsi risorse economiche necessarie ad affrontare i costi di gestione dei servizi pubblici.
I soggetti dell’attività finanziaria sono lo stato
Gli studiosi delle scienze finanziarie hanno formulato alcune teorie alle quali dovrebbero ispirarsi i governi nella determinazione dei criteri di ripartizione dell’onere tributario.
Le teorie del sacrificio e quella della capacità contributiva hanno influenzato la politica finanziaria degli Stati moderni.
2) Le teorie del sacrificio
Secondo
Il decentramento determina una notevole espansione della spesa degli enti territoriali, che, però, non sempre corrisponde a un sistema di tributi propri, il finanziamento di questi enti può rispondere a due principi: un trincio di dipenda e il principio dell’autonomia.
Con il principio della dipendenza l’esercizio della potestà impositiva, viene att
1) Il tasso di sviluppo del PIL previsto;
2) Il tasso di inflazione del programmato;
3) Il fabbisogno programmato;
4) Il deficit (o l’eventuale avanzo di bilancio) programmato e il previsto rapporto del deficit/PIL;
5) Il previsto rapporto debito pubblico/PIL. Tali obbiettivi, da realizzarsi attraverso la manovra finanziaria (legge finan
Bisogni pubblici e bisogni privati
I bisogni pubblici sono quelli soddisfatti dalla pubblica amministrazione, attraverso l’erogazione di beni e servizi pubblici.
I bisogni privati sono quei bisogni soddisfatti da noi stessi, attraverso l’acquisto dei beni e dei servizi.
La distinzione tra bisogni pubblici e privati si basa su un criterio ogg
- il soggetto attivo cioè l’ente impositore che è appunto il soggetto attivo dell’attivo dell’attività finanziaria. Esso è innanzitutto lo Stato, le regioni, le province e i comuni. Lo scopo è appunto quello di imporre l’imposta.
- il soggetto passivo che è la persona fisica o giuridica obbligata a pagare l’imposta.
- il presupposto d’imposta c