Evoluzione: la storia di una lucertola

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Data:	07.01.2002
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Evoluzione: la storia di una lucertola

ABSTRACT: In the article took from the number of July of “Le scienze” the scientist Jonathan B. Losos took about the history of evolution of a lizard. He explained that different species of lizards grew in the same island have got much similar things than with lizards in others islands.
Some scientists decided that they had to study lizard’s DNA to discover why there are those differences.

RIASSUNTO:

In quest’articolo tratto da “Le scienze” lo scienziato Jonathan B. Losos spiega come e perché su alcune isole dei Caraibi l’evoluzione sembra essersi ripetuta, e più di una volta.
Le specie del genere Anilos sparse in ogni angolo delle Grandi Antille, vivono sulla chioma e sui tronchi degli alberi, nascosti nell’erba, tra il fogliame, vicino ai fiori. Le dimensioni di queste lucertole sono molto variabili, come pure il colore, la capacità di saltare, correre e mimetizzarsi. Per merito di queste diversità, lo studio su questo tipo di lucertole è tra le più affascinanti e soprattutto è la chiave di un importante mistero biologico: Che cosa spinge l’evoluzione di una specie a scegliere una strada piuttosto che un’altra?
Le lucertole delle Antille non sono le uniche specie che si sono adattate a tutte le nicchie disponibili; simili differenze si riscontrano anche nei fringuelli di Darwin delle Galapagos e i lemuri del Madagascar, i quali occupano nicchie diverse.
Ritornando a parlare delle lucertole Anilos si può notare che se a Puerto Rico si osserva la specie abitatrice dei cespugli e poi ci si sposta a Cuba o in Giamaica, si nota in tutti questi posti una specie dall’aspetto quasi identico, con lo stesso comportamento e che vive nel medesimo habitat.
I biologi sono abituati a ritrovare specie simili in nicchie ecologiche analoghe in diverse aree geografiche, ma la convergenza d’intere comunità è un’altra faccenda. L’esistenza di simili comunità può far pensare che qualche processo deterministico sia responsabile del modellamento della struttura: qualcosa fa sì che l’evoluzione delle lucertole percorra la stessa strada in luoghi diversi. I biologi stanno cercando di dimostrare questa possibilità il che equivale a verificare i tre assunti su cui essa si basa:
- ogni specie si è evoluta indipendentemente su ogni isola;
- le lucertole sono effettivamente adattate alla loro specifica nicchia ecologica;
- su ogni isola operano processi ecologici ed evolutivi dello stesso tipo.

Vi sono molte ipotesi per spiegare la presenza di specie simili su isole diverse, per esempio, una specie antica potrebbe essersi adattata ad una particolare nicchia, e poi può essersi trasferita su di un’altra isola usando zattere naturali o un uragano potrebbe aver colonizzato le altre isole. Un’altra ipotesi è che in passato tutte le isole fossero unite. Viceversa si può pensare che l’evoluzione sia avvenuta nelle stesse nicchie su isole diverse e siano simili per un fenomeno di convergenza.
Per spiegare quale delle ipotesi sia giusta sono state apportate le seguenti verifiche:

Se ogni lucertola specializzata si fosse evoluta una sola volta, allora le forme corrispondenti su isole diverse dovrebbero essere tutte imparentate tra di loro. Al contrario, se l’evoluzione si fosse svolta indipendentemente su ogni isola, allora forme simili su isole diverse non presenterebbero stretti legami di parentela. In questo caso, ogni specie sarebbe più strettamente imparentata con le altre specie presenti sulle altre isole.
I biologi hanno deciso di studiare il DNA ed i geni strutturali delle lucertole. Dopo averli analizzati i risultati non hanno lasciato spazio per i dubbi: le specie che occupano una certa nicchia su un’isola non sono strettamente imparentate con le corrispondenti di un’altra isola. I dati indicano che sia le singole forme specializzate sia le loro comunità si siano evolute indipendentemente su ogni isola.