Carico equilibrato ad inserzione Aron

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Categoria:	Ricerche
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Data:	30.07.2001
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ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE
Laboratorio di misure elettriche
Rel n° 2
Misura della potenza attiva e reattiva assorbita da un carico equilibrato mediante inserzione Aron.
SCHEMA DI PRINCIPIO
Caratteristiche del carico variabile trifase da 7 kVA sottoposto a una tensione variabile
Caratteristiche degli strumenti
Voltmetro
Costruttore: SAMAR
Tipo di fabbricazione: SL150R N°: 230565
Principio di funzionamento: Elettromagnetico
Classe di precisione: 0,5
N° di divisioni:200
Portate: 100-200-400 Portate adoperate: 200-400
Tensione: 2 kV
Amperometro
Costruttore: SEB
Tipo di fabbricazione: AV5 N°: F10270
Principio di funzionamento: Elettromagnetico
Classe di precisione: 0,5
Portate: 0.5 – 1 Portate adoperate: 0.5 - 1
Tensione: 2 kV
Wattmetro A
Costruttore: SEB
Tipo di fabbricazione: AV5
Principio di funzionamento: Elettrodinamico
Classe di precisione: 0,5
N° di divisioni: 150
Portate volumetriche: 75-150-300-450 Portate adoperate: 150-300
Portate amperometriche: 0.5 – 1 Portate adoperate: 0.5 - 1
Tensione: 2 kV
Wattmetro B
Costruttore: SEB
Tipo di fabbricazione: AV5
Principio di funzionamento: Elettrodinamico
Classe di precisione: 0,5
N° di divisioni: 150
Portate volumetriche: 75-150-300-450 Portate adoperate: 150-300
Portate amperometriche: 0.5 – 1 Portate adoperate: 0.5 - 1
Tensione: 2 kV
TABELLA DEI VALORI
Valori desunti dalle misure
Prova
N°
V
I
Wa
Wb
K
V
K
A
K
W
K
W
1
110
2
220
0.82
1
0.82
0.82
1
0.82
73
1
73
2
105
2
210
0.79
1
0.79
0.79
1
0.79
133
1
133
3
200
1
200
0.75
1
0.75
0.75
1
0.75
119
1
119
4
190
1
190
0.71
1
0.71
0.71
1
0.71
107
1
107
5
180
1
180
0.675
1
0.675
0.675
1
0.675
97
1
97
6
170
1
170
0.64
1
0.64
0.64
1
0.64
85.5
1
85.5
7
160
1
160
0.605
1
0.605
0.605
1
0.605
76
1
76
8
150
1
150
0.575
1
0.575
0.575
1
0.575
67
1
67
9
140
1
140
0.54
1
0.54
0.54
1
0.54
58.5
1
58.5
10
130
1
130
0.5
1
0.5
0.5
1
0.5
50.5
1
50.5
11
120
1
120
0.925
0.5
0.46
88
0.5
44
85.5
0.5
42.75
12
110
1
110
0.85
0.5
0.425
75.5
0.5
37.75
71
0.5
39.5
13
100
1
100
0.78
0.5
0.39
65
0.5
32.5
57.5
0.5
28.75
Tabella dei valori calcolati
N°
V [v]
I [A]
Ptot [W]
Q [VAR]
1
220
0.82
290
116
2
210
0.79
264
113.8
3
200
0.75
239
102
4
190
0.71
214
93.7
5
180
0.675
194.5
80.4
6
170
0.64
172.5
76
7
160
0.605
152
71
8
150
0.575
136
62
9
140
0.54
119.5
54.6
10
130
0.5
103.5
44
11
120
0.46
86.75
40
12
110
0.425
77.25
24
13
100
0.39
61.25
28
Relazione
L’oggetto della prova consiste nella misura della potenza attiva e reattiva tramite inserzione Aron.
Cenni teorici:
Con il metodo Aron si utilizzano due wattmetri sottoposti. Uno con la parte amperometrica su L1 e la voltmetrica su L1-L3, l’altro con la parte amperometrica su L2 e la voltmetrica su L2-L3.
La potenza attiva viene ricavata dalla somma delle indicazioni dei due wattmetri: Ptot= Pa+ Pb
La potenza reattiva è legata alla relazione Q= L3 * V*I*sen 3
Voltmetro e amperometro sono di tipo elettromagnetico e forniscono il valore efficace delle rispettive grandezze (Volt e Ampere).
I wattmetri sono di tipo elettrodinamico, e forniscono direttamente i valori di potenza. È costituito da una coppia di morsetti (2 amperometrici e 2 voltmetrici); l’indicazione dello strumento sarà data dal prodotto della tensioni [V] per la corrente [I] per il cos .
Invece del motore è stato utilizzato un carico variabile equilibrato trifase da 7 kVA.
Esecuzione della prova
L’esperienza è cominciata con l’elaborazione dei dati forniti e scegliendo gli strumenti con le portate più adatte (Voltmetro in base alla tensione e Amperometro in base alla corrente, e wattmetro in base ad entrambe). Presi gli strumenti, sono stati collegati secondo lo schema di principio, e si è proceduto con la misura della potenza del carico trifase (R-L).
La prova è stata svolta dando inizialmente una tensione di 220 V al circuito, e controllando le indicazioni degli strumenti (per non che arrivino a fondoscala a causa di portate errate). Quindi dopo aver alimentato il circuito, si prendono tutte le letture degli strumenti, e si riportano sulla apposita tabella (o). La prova è stata ripetuta variando la tensione di alimentazione da 220 V a 100 V, a intervalli di 10 V.