4. Sono mamma e papà che favoriscono nella relazione col bambino uno spazio intermedio tra il fanciullo e il reale in cui ognuno mette delle parti di se rendendo così il gioco unico e originale. Mamma e papà giocando insieme al figlio hanno la possibilità di trasmettergli l’esperienza necessaria a prepararsi alla vita. Attraverso il gioco il bambino dev
Psicologia
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Le teorie note sul ciclo vitale sono quelle di Claire Buhler, Carl Gustav Jung, Erik Erikson e Ronal White.
La Buhler è stata forse la prima a ricercatrice a studiare le varie caratteristiche dell’arco vitale raccogliendo centinaia biografie e autobiografie nella Vienna degli anni trenta e quaranta del novecento. Dai documentari di questa psicologa
1° TOPICA:
CONSCIO: ciò di cui abbiamo coscienza.
PRECONSCIO: serbatoio a cui il conscio attinge.
INCONSCIO: tutto ciò che abbiamo rimosso dalla coscienza, cosicché si crea una barriera impenetrabile.
2° TOPICA:
IO (ego): personalità cosciente.
ES (id): insieme di pulsioni razionali,di piaceri,di istinti.
SUPER IO (
Risorse: vanno motivate. Il paziente ha ottimi rapporti famigliari: la moglie è casalinga e si occupa esclusivamente del marito e del figlio; Carlo ha una figlia che vive in una città vicina ed è sposata con un impiegato di banca; Carlo potrebbe reagire positivamente alla malattia perché ha un carattere creativo; la famiglia vive in un appartamento di s
2. Piaget ha scoperto che la conoscenza del bambino si basa sull'interazione pratica del soggetto con l'oggetto, nel senso che il soggetto influisce sull'oggetto e lo trasforma. La sua formazione strutturalistica gli ha permesso di superare i limiti sia della psicologia gestaltistica e associazionistica (Herbart), che considera l'oggetto indipendente da
In quegli anni in Europa si stavano intanto affermando in molti Stati varie forme di totalitarismo politico (fascismo in Italia e Spagna, nazismo in Germania, comunismo in Russia e poi nella nascente Unione Sovietica). Il totalitarismo che si sviluppa in questo periodo, secondo Hannah Arendt, "costituisce qualcosa di diverso dalle altre forme di regime
Per Freud già nel lattante sono operanti le forze istintuali che produrranno i desideri sessuali dell’adulto.
Nel volume “Saggi sulla teoria della sessualità” del 1905 Freud descrive l’evoluzione della sessualità infantile le cui manifestazioni si ritrovano nella patologia della sessualità dell’adulto.
Le fasi evolutive indicate da Freud sono:~~
3) FORMAZIONE REATTIVA: sviluppa sentimenti opposti a quelli realmente provati per difendersi dalla realtà circostante.
4) PROIEZIONE: si attribuiscono agli altri qualità negative che ci appartengono
5) SUBLIMAZIONE: capacità di trasferire le energie da un piano istintuale ad uno superegoico
6) REGRESSIONE: quando un s
La conoscenza relativa al bambino dipende dalla frequentazione che si ha con lui: ci sono adulti che non hanno avuto nessuna esperienza di contatto con bambini. I servizi per bambini sono frequentati solo dai genitori. La mancata esperienza innesca stereotipi su come deve essere il bambino, la scuola, i servizi. Spesso i genitori che non hanno avuto la
La teoria della realtà è rimasta in vigore fino al 1500 a.C.,essa consiste nel spiegare la nostra percezione.
Leocippo diceva che dagli oggetti si staccavano delle sottili scorze materiali (simulacri).
La teoria fu modificata e quest’ ultima diceva che non esistevano i simulacri ma una sorta di scorze non materiali.
Nel 1500 mette in crisi l