L'Illuminismo in breve...

Materie:Appunti
Categoria:Letteratura

Voto:

1.5 (2)
Download:344
Data:11.01.2001
Numero di pagine:2
Formato di file:.doc (Microsoft Word)
Download   Anteprima
illuminismo-breve_1.zip (Dimensione: 3.69 Kb)
trucheck.it_l-illuminismo-in-breve.doc     21.5 Kb
readme.txt     59 Bytes


Testo

L’Illuminismo è quel movimento che si propone di lottare contro tutti
i residui irrazionali e barbarici tramite l’uso della ragione, vista come
metro assoluto di giudizio e come facoltà capace di raggiungere la ve-
rità con le sue forze. Gli Illuministi guardano al passato come ad una
serie di errori e considerano la loro epoca come una tappa fondamen-
tale per lo sviluppo futuro. Considerando la ragione presente in tutti
gli uomini deriva il cosmopolitismo ossia l’accettazione di altre civiltà
diverse dalla propria. Legato al cosmopolitismo vi è il filantropismo
che è la disponibilità ad amare e ad aiutare il prossimo. Tra natura e
ragione gli illuministi vedono equilibrio perché la vita sentimentale
e fantastica deve essere guidata dalla ragione. L’Illuminismo si svi-
luppa in Francia grazie alla nuova classe emergente, la borghesia.
La critica al passato e al presente deriva dal fatto che la borghesia per
affermarsi deve “distruggere” il vecchio ordinamento, infatti la cul-
tura illuministica è la premessa alla rivoluzione. Tuttavia però gli
illuministi auspicavano la vittoria per via pacifica e non attraverso
guerre. In questo periodo si afferma un linguaggio limpido e imme-
diato adatto a diffondere i lumi anche ai non letterati.
L’Illuminismo italiano si sviluppa grazie a quello francese. In Italia
i centri principali si trovano a Napoli e a Milano. A Napoli si sviluppa
grazie alla politica di riforme attuata dai Borboni, qui troviamo A.
Genovesi, F.Galiani e G.Filangieri che pongono le basi della moderna
economia politica . A Milano invece troviamo l’Illuminismo grazie
al dominio austriaco che condusse un’opera di svecchiamento delle
strutture feudali e un incremento del commercio.
Qui troviamo P.Verri, A.Verri e C.Beccarla che collaboravano con il
governo intervenendo nell’amministrazione pubblica.
L’Illuminismo napoletano fu caratterizzato dalle personalità di famosi
personaggi, mentre quello milanese basava il suo interesse alle cose più
concrete divulgando le idee anche ai non letterati attraverso i giornali
tra i quali spicca Il Caffè.
A Napoli, invece, l’insegnamento e la divulgazione era ancora legata
alle università e molto importante è la decisione di insegnare in italia-
no e non più in latino presa da Genovesi.
In Italia comunque passerà molto tempo prima che i letterati guada-
gnino dalla loro attività letteraria tranne qualche eccezione tra cui
spicca il nome di Carlo Goldoni.
Con il miglioramento dei servizi postali vi è una perdita di prestigio
da parte delle Accademie che diventano luoghi di incontro e di dis-
cussione. E’ il caso delle Accademie milanesi dei Trasformati e dei
Pugni, nella prima si radunavano i favorevoli al propagarsi dei lumi
e vi è una conciliazione tra cultura moderna e tradizione classica.
Nella seconda invece vi si trovano coloro che erano contrari allo svi-
luppo Illuministico e qui troviamo Giuseppe Parini, ossia il più im-
portante rappresentante della poesia italiana nella seconda metà del
‘700.

Esempio