Per la sua attività retorica, si conquistò la fama di brillante conferenziere nell’ambito della “seconda sofistica”. Di questa attività sono documento i florida , un’antologia di 23 orazioni tenute da Apuleio su temi assai vari. Come conferenziere compì molti viaggi che lo portarono a Roma, in Egitto, a Samo, a Ierapoli e in varie località orientali, do
Letteratura Latina
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Seneca, autore dell’età imperiale, si era severamente espresso contro la politica degli spettacoli di massa, sovvenzionati dalle autorità evidenziando solo l’aspetto violento di questi giochi. Questi spettacoli non erano adatti, secondo il filosofo, a coloro che seguivano il “retto costume”: inducevano solo alla cattiveria, alla’avidità ed infondevano
La contestazione dei poetae novi non si arrestava tuttavia alla polemica letteraria, ma coinvolgeva anche i modelli etici e i valori stessi del mos maiorum, ai quali Sallustio era molto attaccato, con atteggiamenti di aperta dissacrazione, sia sul piano verbale sia nei comportamenti ostentatamente anticonformisti, quali l’esaltazione della salax taberna
se è lecito, (mi sembra) superare gli dei,
colui che sedendoti di fronte ti guarda
continuamente e ti ascolta
che ridi dolcemente, questo a me misero
fa perdere del tutto i sensi: infatti appena
ti ho vista, Lesbia, non mi sopravvive niente
(di voce in gola);
ma la lingua si intorpidisce, una fiamma tenue
scorre sotto
Caratteristiche:
L’incoerenza di Seneca è sottolineata dalla scrittura di due opere: la “Consolatio ad Polybium” e l’”Apokolokyntosis”. Con la prima egli intende attirare la simpatia di Claudio mentre con la seconda, una volta morto, lo schernisce.
Seneca crede che la filosofia sia una medicina contro i mali interni che conduce alla virtù e che
PARADIGMI
* Accedo, is, accessi, accessum, ere = avvicinarsi, accedere
* Accedo, is, cessi, cessum, accedere = avvicinarsi
* Accipio, is, accepi, acceptum, ere = ricevere
* Adimo, is, ademi, ademptum, ere = togliere, portare via
* Administro, as, avi, atum, are = amministrare
* Co(n)icio, is, conieci, coniectum, ere = gettare, sc
Mentre le passioni civili imperversavano, e gli odi, le stragi e i sospetti di sempre nuove calamità avvolgevano nel terrore i cittadini, uno spirito ardente e infiammato dall’ansia di svelare ai contemporanei le condizioni per vivere in pace e in felicità, si levava in mezzo a loro, ad ammonirli dell’errore in cui si perdevano, a liberarli da tutte le
Nell’ottobre 54, Claudio (zio di Caligola, principato dal 41 al 54) muore avvelenato (pare da Agrippina) e Nerone sale al trono. Dunque morto Claudio, Seneca restò il più autorevole e ascoltato consigliere del principe, e pur senza assumere cariche pubbliche, fu in realtà il vero regolatore della politica imperiale (molti atti del principato neroniano p
- Tratti caratterizzanti:
prevedeva degli intrecci molto semplici con maschere e costumi fissi:
Pappus, il vecchio ridicolo; Maccus, lo sciocco; Dossenus, il gobbo astuto; etc.
ANALOGIE
- Dal 240 a.C. si iniziarono a rappresentare a Roma drammi sul modello greco.
- Di origine e ambientazione greca infatti sono la fabula
Attorno al 62 Seneca vide venir meno la sua influenza di consigliere politico e si ritirò gradualmente alla vita privata. Ormai inviso e sospetto a Nerone, Seneca venne coinvolto nella congiura di Pisone di cui forse era solo al corrente e per questo venne condannato a morte e si suicidò nello stesso anno, 65 d.C.
LE OPERE
• I DIALOGHI: raccolta