Manfredi

Materie:Tema
Categoria:Italiano

Voto:

1.5 (2)
Download:245
Data:08.10.2007
Numero di pagine:2
Formato di file:.doc (Microsoft Word)
Download   Anteprima
manfredi_1.zip (Dimensione: 7.2 Kb)
trucheck.it_manfredi.doc     29 Kb
readme.txt     59 Bytes


Testo

Spiega i seguenti versi e commentali evidenziando come Manfredi si è salvato grazie al suo fiducioso abbandono in Dio.
Fai in fine un confronto fra l’arroganza di Ulisse, il limite che lo ha portato alla morte e la virtù di Manfredi, rifletti in fine sull’insegnamento di Dante.
“Poscia ch’io ebbi rotta la persona/ di due punte mortali, io mi rendei,/piangendo, a quei che volentieri perdona.”
“Orribil furon li peccati miei;/ ma la bontà infinita ha sì gran braccia,/ che prende ciò che si rivolge a lei.”
Dante e Virgilio nell’antipurgatorio, poiché non conoscevano la strada, chiesero informazioni ad una schiera di spiriti, che erano gli scomunicati, cioè coloro che in vita erano stati esclusi dalla comunione con la chiesa.
Uno di loro si fece avanti,dicendo che si chiamava Manfredi e incominciò a raccontare la sua storia.
Dopo essere stato colpito mortalmente da due ferite, affidò la sua anima alla misericordia di Dio che perdonava volentieri.
Poi lo spirito confessò a Dante che i suoi peccati furono orribili, ma la infinita bontà di Dio, ha braccia così grandi d’accogliere chiunque si rivolga a lui.
Manfredi si salvò poiché prima di morire chiese perdono a Dio, mostrando di avere fiducia in Lui.
In queste due terzine si evincono dei concetti principali: Dio essere supremo, misericordioso che perdona volentieri chiunque si penta e si rivolga a Lui.
Gli uomini al contrario, non potendo guidare al cuore ma solo all’ esterno non sono in grado di giudicare, per cui tutti credevano che Manfredi non avesse salvato la sua anima.
Tra i due personaggi Ulisse e Manfredi, vi è una grande differenza: Ulisse, aveva perso la sua vita perché avevo voluto, in modo arrogante, mettersi sopra delle leggi.
Egli, nel suo ardente desiderio di riconoscere il mondo si era basato solo sulle sue forze senza la guida della grazia di Dio.
Ulisse a causa della sua arroganza, dopo aver sorpassato le Colonne D’Ercole morì assieme ai suoi compagni, travolto dalle onde del mare.
Manfredi invece fu un uomo umile, anche se in vita fu scomunicato dalla chiesa, si pentì ugualmente.
Egli infatti pregò dante di ritornare sulla terra e di andare da sua figlia Costanza affinché le raccontasse di averlo visto nell’antipurgatorio,non nell’inferno e che la sua anima raggiungerà il paradiso qualora lei e i suoi cari pregassero per lui.
Dante attraverso i personaggi di Ulisse e Manfredi ci insegna che non bisogna avere un comportamento arrogante come quello di Ulisse ma bisogna, come Manfredi essere umili e fiduciosi in Dio, così facendo si arriverà alla vita eterna.

Esempio