Il profumo di Patrick Suskind

Materie:Scheda libro
Categoria:Italiano
Download:953
Data:20.04.2009
Numero di pagine:4
Formato di file:.doc (Microsoft Word)
Download   Anteprima
profumo-patrick-suskind_2.zip (Dimensione: 43.49 Kb)
readme.txt     59 Bytes
trucheck.it_il-profumo-di-patrick-suskind.doc     64.5 Kb


Testo

Djana Gottardo IVD 20 Aprile 2009
RECENSIONE DE “IL PROFUMO”
Autore: Patrick Süslind (nato ad Ambach, in Germania, nel 1949)
Anno produzione: 1985
Genere: Romanzo (thriller)
Sintesi: Grenouille è un bimbo nato nella Francia del XVIII secolo, dove regna il puzzo più tremendo. La madre, ancora giovane, del piccolo viene uccisa in Place de Gréve poiché accusata di voler lasciar morire il ragazzino appena nato. Il neonato viene dato in affidamento a molte donne però tutte lo riportano indietro poiché mangia tantissimo e non riuscono a vivere spendendo una fortuna per lui.
Viene, quindi, affidato alla balia Jeanne Bussie la quale, dopo non molto tempo da quando le fu affidato il piccolo, si presenta di fronte a padre Terrier e gli dice di non voler più il piccolo “bastardo”, poiché lo ritiene figlio del diavolo, a causa del suo odore inesistente.
Il parroco prende con sé il bimbo e decide di portarlo a Madame Gaillard, che accetta bambini di qualsiasi età e li tiene lì finché qualcuno paga la retta per loro.
Grenouille cresce non molto bello, con la gobba, problemi ai piedi e pieno di cicatrici (causate dalle varie malattie che il piccolo aveva avuto, ma che, fortunatamente, era riuscito a vincere), accetta di portare a termine qualsiasi tipo di lavoro e non si lamenta, non parla con gli altri bambini e non gioca, ma l’aspetto più inquietante e, allo stesso tempo straordinario, è il suo olfatto ineguagliabile, infatti, sente tutti gli odori che compongono le persone, gli oggetti e la natura distintamente.
Quando il giovane compie otto anni, per liberarsene, la donna decide di portarlo da un conciatore di nome Grimal al quale serve un ragazzo inesperto che non costi molto e che non abbia nessuno, cosicché, se fosse morto per la troppa fatica nessuno lo avrebbe cercato.
Il piccolo compie un ottimo lavoro ma poi viene venduto al profumiere Baldini e crea per lui tantissime nuove essenze, olii, profumi rendendo l’uomo estremamente ricco. Il maître gli insegna molte tecniche per creare sostanze profumate.
Dopo un paio d’anni decide di partire (per andare a sud e apprendere tutti gli altri metodi per creare profumi), dopo aver ricevuto dal profumiere il diploma di garzone. Durante il viaggio si rende conto di odiare sempre più l’odore umano e pian piano inizia a viaggiare solo durate la notte e si allontana, sempre di più, dai centri abitati. Arriva in una montagna dove non si sente odore di niente e nessuno, se non di pietra, acqua e alcuni alberi. Rimane lì per sette anni ma, un giorno, capisce di non avere un odore (non puzza e non profuma) così riprende il suo viaggio con lo scopo di crearsi un odore che possa conquistare le persone.
Arriva in una città dove tutti lo guardano come se fosse un mostro o qualcosa di simile; viene accolto dal marchese Taillade-Espinasse che, sostenitore e inventore della teoria del “Fluidum Letale”, lo sottopone ad una serie di cure che, secondo lui, dovrebbero far espellere a Grenouille questo fluido. Lo trucca e lo usa come una specie d’opera da mettere in mostra per sostenere le sue idee. In questo posto è data la possibilità al ragazzo di creare profumi fra i quali ne crea alcuni per sé.
Poi scappa e si dirige verso la città di Grasse (famosa per l’avanguardia dei profumieri che lavorano lì). Qui viene assunto dalla vedova Madame Arnulfi come secondo garzone. Il primo garzone (nonché amante della vedova), Drout, gli insegna molti trucchi del lavoro; quando i due si sposano Grenouille viene promosso a primo garzone e ha il tempo di riprodurre odori molto particolari che, solo lui, può ammirare: profumo del sasso, del legno, di animali e per ultimo il profumo della perfezione…Quali saranno gli ingredienti di questo capolavoro? Capelli e odore di venticinque vergini bellissime. Muore il 25 Giugni 1767.
Luoghi: La vicenda è ambientata in Francia. Lo scrittore parla di Parigi e descrive molti quartieri e luoghi di questa, come: Rue aux Fers, Place de Grève, il convento di Saint-Merri…
Tempo: La storia narrata è situata nel XVIII secolo, più precisamente l’autore inizia il suo racconto dal 17 Luglio 1738, quando nasce Grenouille (protagonista del romanzo) e finisce il 25 Giugno 1767, quando muore.
Personaggi principali: Grenouille, è il protagonista, personaggio molto inquietante, non ha un proprio odore e se lo crea, estremamente brutto, grande lavoratore, possiede un olfatto estremamente particolare. Si rivela un assassino.
La madre, lavora al mercato del pesce, rimane in cinta molto giovane, partorisce finché lavora e vuole lasciar morire il bimbo però è scoperta e le viene tagliato il collo.
Jeanne Bussie, una delle balie a cui viene affidato il piccolo Grenouille che però non lo vuole poiché lo giudica figlio del demonio.
Padre Terrier, parroco che prende con sé il bimbo dopo che la balia lo abbandona, però si rende conto che il piccolo a qualcosa di demoniaco e decide di portarlo il più lontano possibile da sé.
Madame Gaillard, è una donna molto giovane che da piccola a causa di un pugno del padre perde l’uso dell’olfatto e diviene una donna molto fredda e senza sentimenti.
Grimal, conciatore che prende Grenouille come bracciante a basso costo; quando vende a Baldini il ragazzo muore annegato poiché ha bevuto troppo e cade nell’acqua del fiume.
Baldini, maestro profumiere che sta andando in fallimento, conosce Grenouille e decide di prenderlo con sé per rimettere in moto l’economia del suo negozio.
Linguaggio: Il linguaggio non è molto complicato però compaiono molto spesso elementi del lessico della profumeria.
Messaggio dell’autore: Penso che l’autore ci voglia mostrare come, ricercando se stessi, si può inciampare nella pazzia.
Commento personale: Il libro inizialmente non mi è apparso molto interessante, ma con il procedere dei fatti, sempre più sono riuscita ad entrare nella vicenda. Molto spesso mi è sembrato di essere nel luogo descritto e vedere o addirittura essere Grenouille a lavoro.

1

Esempio