La keyword typedef
Sottoprogrammi e funzioni
Dichiarazione e chiamata di una funzione
Passaggio di parametri e argomenti di default
La funzione main()
Funzioni inline
Overloading delle funzioni
Puntatori e reference
Puntatori
Operazioni sui puntatori
Puntatori vs Array
Uso dei puntatori
Referen
Informatica
Ordina per: Data ↑ Nome ↑ Download Voto Dimensione ↑
Grazie a meccanismi a molla facilmente regolabili e a brevi contatti elettrici a spazzole che rilevavano i fori, le schede potevano essere “lette” mentre passavano attraverso un alimentatore
meccanico. Le schede elaborate potevano quindi essere suddivise in pile seguendo una determinata
serie di perforazioni. era così possibile selezionare
Programmi
1Pari o dispari pag.15/16
2Angolo acuto,ottuso o retto pag.17/18
3Radice pag.19/20
4Triangolo equilatero pag.21/22
5Area e perimetro di un rombo se le diagonali introdotte sono positive pag.23/24
6Area e perimetro di un rettangolo se i lati introdotti sono positivi pag.25/26
7Espressione con campo di esisten
Due array collegati tra loro da un indice, sono due array paralleli, quindi un array di array.
Record: quando abbiamo un insieme di dati non omogenei tra loro, la struttura che serve per contenerli, si chiama record e lo spazio per una singola informazione si chiama campo del record;nel stabilire quali sono i campi e le loro caratteristiche, si dete
All’interno di un automa finito troviamo queste cinque entità:
• Q = Insieme finito di stati interni (stati);
• Σ = Alfabeto d’ingresso;
• q = Stato iniziale;
• f = Stati finali;
• T = Funzione di transizione;
Il processo che riguarda l’automa, può essere così schematizzato:
L’automa parte da uno stato iniziale (q) ed inizia
(lunghezza, nome, dimensione…).
• CODA PROCESSI PRONTI: ci sono i processi che usano solo il microprocessore.
• CODA SOSPESI: ci sono i processi in attesa altre risorse oltre al microprocessore.
• LAVORO BATCH: ci sono i processi più complessi che usano in maniera più lunga il microprocessore
• INTERATTIVI: ci sono i processi rapi
#include
#include
#include
#include
int gdriver=DETECT,gmode;
void main()
{ int x,y,z,i,u,n,m,s,o,t,r,gdriver=DETECT,gmode;
clrscr();
printf("inserisci la coordinata x del centro\n");
scanf("%d",&x);
n=x;
m=x;
printf("inseriscila coordinata y del centro \n");
scanf("%d",&y);~...
B/A = c’è un bit che regola se il colloquio in corso con il microprocessore si riferisce alla porta A(0) oppure a quella B(1).
C/D = un ulteriore bit regola la programmazione o la trasmissione dalla porta:
0 -» invio dato
1 -» invio comando
CE = c’è anche la necessità di abilitare o disabilitare la Pio attraverso questo chip