Le piante

Materie:	Appunti
Categoria:	Biologia
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Data:	19.03.2007
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LA FOGLIA
Le foglie con i rami formano la chioma di una pianta.
Nella foglia si svolgono 2 importanti funzioni:
• La fotosintesi;
• La traspirazione.
La foglia è formata da: picciolo, lamina (o lembo), e nervature.
1) Il picciolo collega la foglia al ramo, contiene i vasi legnosi e cribrosi.
2) La lamina è la parte di solito larga, con una superficie di solito più scura, detta pagina superiore e una più chiara detta pagina inferiore.
3) Le nervature, che derivano da ramificazioni dei vasi conduttori del picciolo, servono sia per sostenere la foglia, sia per il trasporto della linfa.
Sezionando trasversalmente una foglia notiamo dall’esterno:
• L’epidermide superiore con cellule piatte strette fra loro, che serve per rivestire e proteggere. La pagina superiore ha l’epidermide rivestita da una cuticola, che permette il passaggio della luce del sole, ma non dell’acqua.
• Il tessuto a palizzata, con cellule ricche di cloroplasti.
• Il tessuto lacunoso che lascia spazi per la circolazione dell’aria.
Qui sci sono le nervature.
• L’epidermide inferiore, della pagina inferiore, con gli stomi, piccole aperture a forma di bocca (dal greco stoma = bocca).
Gli stomi sono aperture che si aprono/chiudono con i movimenti delle due cellule di guardia.
Attraverso gli stomi passano gli scambi gassosi di ossigeno, anidride carbonica, e vapore acqueo con l’ambiente esterno.
Nella foglia arrivano:
• L’acqua che è stata assorbita dal suolo attraverso le radici;
• L’anidride carbonica, che proviene dall’atmosfera, entrata attraverso gli stomi.
Nella foglia avviene la fotosintesi che produce glucosio e ossigeno.
Dalla foglia escono glucosio, ossigeno e vapore acqueo (traspirazione)
LEGGI L’ESPERIMENTO “Osserviamo la fotosintesi” E POI RISPONDI:
1) Cosa si osserva nel colore della foglia dopo aver fatto il passaggio in alcol, acqua calda e soluzione di iodio?
Nella parte non rivestita da carta argentata, si osserva una colorazione azzurra, nelle parte rivestita una giallognola.
2) Il colore azzurro della parte non coperta rivela la presenza di amido, una grossa molecola formata dall’unione di molte piccole molecole di glucosio.
3) Perché la parte coperta non ha lo stesso colore?
Perché essendo coperta da carta argentata non ha svolto la fotosintesi e quindi non vi era glucosio e amido, che non ha potuto reagire a contatto con la tintura di iodio.

IL FUSTO è la parte della pianta da cui si dipartono radici e foglie.
Ha funzioni di collegare le radici con la chioma.
Ci sono fusti pieni come gli alberi, e fusti cavi come le canne.
Il fusto ha un’asse principale e rami secondari.
Su entrambi ci sono le gemme che sono piccoli organi formati da tante foglioline strette tra loro per proteggere l’apice vegetativo.
Ci sono -- gemme apicali poste alla fine dei rami e del fusto.
-- gemme ascellari poste alla base delle foglie.
Il fusto è formato, andando verso l’interno, da:
• Epidermide tessuto molle e sottile.
• Corteccia che serve per -- sostenere il fusto,
-- proteggere da parassiti.
• Cilindro centrale in cui si distinguono 3 zone:
o Il libro vicino alla corteccia dove scorre la linfa elaborata nei vasi cribrosi;
o Il Legno più interno, dove scorre la linfa grezza, nei vasi legnosi;
o Il cambio posto tra i precedenti, che produce annualmente cellule sia per il libro che per il cambio.
• Midollo al centro del fusto dove vengono depositate le sostanze di riserva della pianta.
Classificazione dei fusti secondo 4 criteri:
• In base alla consistenza: erbaceo, legnoso, succulento.
• In base al portamento: rampicante, volubile, stolone (orizzontale).
• In base alla forma: arbustivo, arboreo, stipite.
• Se sotterraneo: tubero, rizoma, bulbo.