La prima pagina, invece, era riservata, come ormai d’abitudine, ai grandi titoli che annunciavano le vittorie e le conquiste delle armate tedesche sui vari fronti della guerra, in particolare ad ovest, dove non incontravano avversari in grado di rallentare la loro avanzata. Quel giorno La Stampa di Torino, con inatteso riferimento al fronte polacco, dov
Storia
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L’Europa nel 1945, alla fine del secondo conflitto mondiale, si presentava come un continente completamente distrutto, liberato ma distrutto da tutti quegli anni in cui era rimasto chiuso dalla morsa delle truppe che arrivavano da tutti i fronti.
Davanti a tutta questa distruzione occorreva ricostruire; qui in Italia ,come in gran parte dell’Europa,
In questa breve epoca storica sembrò prodursi una sorta di “nuovo rinascimento”, che diede vita a scuole e correnti culturali, a opere artistiche e letterarie di altissimo valore.
Si possono elencare i nomi di maggiore spicco, come ad esempio:
- Architettura: Gropius e Van der Rohe,che nella città di Weimar diedero vita alla loro celebre scuola,
LA FINE DELLA GUERRA IN ESTREMO ORIENTE (1944-45)
Al momento della resa tedesca il Giappone, chiuso entro il proprio cordone difensivo, resisteva ancora alla massiccia superiorità aeronavale degli Americani. Questa si concretò, durante la prima metà del 1944, nell'avanzata lungo due diverse direttrici: l'una, al comando del generale Mac Arthur,
Il 14 giugno 1800 Napoleone vinse la battaglia di Marengo e, in seguito, riportò altre vittorie. A causa di queste vittorie l’Austria chiese la pace. Nel trattato di pace l’Austria riconosceva il fiume Reno come confine fra la Germania e la Francia e restituiva parte della Lombardia
Dopo essere divenuto primo console , Napoleone si fece nominare co
La fine della prima guerra mondiale vede un’Italia in grave crisi economica, sfiduciata, lacerata da contrasti sociali.
Fra i vincitori della prima guerra mondiale l’Italia era la nazione più fragile, sia perché politicamente era “nata” da poco più di mezzo secolo, sia perché la sua economia era debole anche prima della guerra, sia per il grande di
Tanti secoli di dominazione straniera, la difficoltà di viaggiare velocemente, la mancanza di mezzi di comunicazione per diffondere le notizie avevano fatto sì che gli abitanti della penisola avessero mentalità e abitudini completamente diverse. La lingua italiana era conosciuta solo da quei pochi che l’avevano potuta studiare sui libri. L’Italia quindi
solo di tremila miglia, al contrario delle diecimila occorrenti in realtà.
Dopo il rifiuto portoghese, propose il suo progetto ai sovrani spagnoli, incoraggiato anche
dall'amicizia con la regina Isabella di Castiglia, che rimase profondamente impressionata
dalla sicurezza e dalla religiosità di questo uomo, che riteneva che l'oro e l'argen
Il successo di questa operazione dava l’impressione di una rivincita rispetto alla sconfitta del 1918 e rafforzava il consenso interno verso Hitler. L’unico problema era la mancanza di un alleato.
In quell’anno Mussolini conquistava l’Etiopia e si avvicinò alla Germania.
Hitler raggiunse un intesa con il Giappone e nel 1937 fu firmato l’asse Rom
Il romanticismo è un movimento che si definisce bene proprio confrontandolo con il neoclassicismo. In sostanza, mentre il neoclassicismo dà importanza alla razionalità umana, il romanticismo rivaluta la sfera del sentimento, della passione ed anche della irrazionalità. Il neoclassicismo è profondamente laico e persino ateo; per contro il romanticismo è