La forza d’attrito volevente è quando un corpo rotola su una superficie d’appoggio, come nell’esempio n:2.
Studio dell’attrito radente statico tra materiali diversi.
Materiali:
Parallelepipedi di materiale diverso, dinamometro di sensibilità e portata adeguate, piani d’appoggio diversi.
Operazioni:
a)Determinare la forza peso del par
Fisica
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Moto Circolare Uniforme
V=2πr/T
y=1/2 at2
ac=V2/r=4π2r/T2
T=1/υ
υ=1/T
V=2πrυ
ac=4π2rυ2
ω=2π/T
V=ωr
ac=ω2r
Moto Armonico
x=r cosα
y=r senα
α=ωt
Moto Parabolico
Inclinazione α
(V0x)=V0 cosα
(V0y)=V0 senα
(Vx)= (V0x)
(Vy)= (V0y)-gt
...
MOVIMENTO: è relativo a qualcosa che definisco di fisso e non è assoluto
TRAIETTORIA: linea descritta dal punto mobile ed luogo delle sue successive posizioni nel tempo
MOTO RETTILINEO UNIFORME: moto in cui la traiettoria è una retta e la velocità è sempre costante
EQUAZIONE ORARIA: correlazione quantitativa tra spazi e tempi percorsi. S = S
In fisica il piano cartesiano permette di studiare anche fenomeni che si svolgono nello spazio grazie a un’altro asse (z) perpendicolare agli altri due assi.
Grazie al piano cartesiano è possibile rapportare due grandezze per rappresentare un fenomeno. Ad esempio se rappresentiamo un movimento di un corpo possiamo vedere come questo si muova nello
F=P F=qE=qFV/S P=mg q/V/S=mg q=mgS//V
Il modello di Bohr:i raggi delle orbite degli elettroni possono assumere solo determinate posizioni (quantizzati). L’elettrone è stabile e non collassa. La carica,il raggio,e l’energia di ciascuna orbita è quantizzata.
rn=n22h2//me2 En=-e2/8//rn= -e2/8//n22h2//me2=-e2m8//2h2n2
Energia di legame tra
Il moto può essere uniforme o vario.
Si dice che un corpo possiede moto uniforme quando in tempi eguali e successivi, comunque piccoli, percorre spazi eguali e nella stessa direzione; vale a dire che gli spazi percorsi dal mobile sono proporzionali ai tempi impiegati a percorrerli.
Dicesi velocità di un moto uniforme lo spazio percorso dal mobil
PERIODO:intervallo di tempo impiegato da un moto periodico per descrivere un ciclo completo
FREQUENZA:in un moto periodico,è il numero di ripetizioni complete del moto che avvengono nell’unità di tempo.E’ l’inverso del periodo. L’unità di misura è l’hertz
VELOCITA’ ANGOLARE:in un moto circolare, e data dal rapporto tra l’angolo spazzato dal ragg
Nel metodo scientifico in seguito lo scienziato si propone di interpretare i fenomeni osservati e dare a questi risposte soddisfacenti formulando un’ipotesi; infine razionalizza i fenomeni per classificarli e spiegarli con una teoria che è generalmente formata da alcune ipotesi che nel loro insieme riescono a collegare un gran numero di fenomeni.
Un
OBIETTIVO
Questo esperimento permette di determinare la densità di alcuni materiali attraverso la misura di massa e volume, e di verificare che tale valore rimane costante a temperatura costante, e varia al variare della temperatura.
ELABORAZIONE DATI
Sapendo che la densità e una grandezza derivata dalla massa e dal volume, secondo la relazi
Eoscill.=1\2mv^2+1\2kx^2=1\2mv^2+1\2max F=kx F=ma kx=ma k=ma\x x=s
Eoscill=1\2mw^2 A^2
Nel caso di una fune di lunghezza l e massa M,se considero un tratto di fune lungoλ allora la massa corrispondente è m=μλ μ=M\l Eoscill=1\2μλw^2 A^2
L’intensità dell’onda è l’en.trasmessa in un certo tempo fratto quel tem