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Data: 05.06.2007
Economia Aziendale
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I costi variabili complessivi variano in misura proporzionale al variare della quantità prodotta.
Il costo unitario variabile , invece , rimane costante e definisce l’inclinazione della retta dei costi variabili, passante per l’origine. La rappresentazione grafica della funzione dei costi variabili complessivi ( Y = aX) è una retta passante per l’or
2) Orientamento delle vendite: si sviluppano le tecniche di vendita aggressive e le manovre sui prezzi, nella convinzione che investendo molto nella promozione si possa ampliare la domanda di qualsiasi prodotto.
3) Orientamento del mercato: occorre studiare e comprendere il consumatore, partire dalla domanda potenziale per risalire a cosa produrre e
• un insieme di teorie intese a giustificare la proprietà privata del capitale, a spiegare il funzionamento di tali mercati, e a dirigere l'applicazione o l'eliminazione della regolamentazione governativa di proprietà e mercati
• Regime economico e di produzione che nelle società avanzate viene a svilupparsi in periodi di crescita, riconducibile a
Il conto economico , che accoglie i costi ed i ricavi di competenza dell’esercizio, mostra i flussi economici verificatisi nell’esercizio.
Analisi dei flussi finanziari
E’ un’analisi di bilancio di tipo esclusivamente finanziario, perché consente di esprimere un giudizio sulla dinamica finanziaria dell’impresa, dopo aver ricostruito e anali
2)In base al comportamento dei costi al variare della quantità prodotta si distinguono:
a)i costi variabili, che variano in modo direttamente proporzionale al variare della quantità prodotta (costi delle materie prime e delle lavorazioni di terzi ).
Il loro ammontare complessivo è variabile , mentre l’incidenza di tali costi su ogni unità di pr
Art. 1834 del C.C.: “Nei depositi di una somma di denaro presso una banca, questa ne acquista la proprietà ed è obbligata a restituirla nella stessa specie monetaria, alla scadenza del termine convenuto o a richiesta del depositante, con l’osservanza del periodo di preavviso stabilito dalle parti o dagli usi.”
Nel deposito bancario:
- l’oggetto
La Nota Integrativa è un documento informativo essenziale perché il bilancio sia in grado svolgere la sua funzione di strumento di informazione patrimoniale, finanziaria ed economica dell’azienda.
Le informazioni contenute nella Nota Integrativa riguardano:
➢ Criteri di valutazione
➢ Movimenti nelle immobilizzazioni e nelle altre voci dell’
CR.
CLASSE
SUDDIVISIONE
Modalità di utilizzo
Per cassa
Semplici: il credito è suscettibile di una sola utilizzazione mediante uno o + prelevamenti di denaro
In c/c: la soma messa a disposizione può essere utilizzata + volte, in qaunto il cliente accreditato può ripristinare la disponibilità con successivi versamenti; si dividono