Egli parla di un'educazione individuale condotta con un metodo chiamato "educazione naturale", in base alla quale occorre formare prima l'uomo e poi il cittadino. Rosseau riteneva che l'essere umano è costituzionalmente buono e solo quando si integra nella società si corrompe, l'educazione deve tendere alla costruzione dell'unità personale, fatta di in
Pedagogia
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Da queste fonti abbiamo potuto constatare che gli svaghi per i bambini erano per lo piщ caratterizzati da giocattoli in vario materiale e da giochi su imitazione dei comportamenti e delle azioni degli adulti.
Possiamo quindi ben capire che per i Romani il divertimento ed il gioco costituivano elementi essenziali nella loro vita, a cui non avrebbero
All’esterno della struttura, c’è un grande giardino dotato dei vari giochi per i bambini (come gli scivoli, le altalene, i castelli, ecc.).
Infine, poco più in là della scuola dell’infanzia, vi è la palestra, condivisa anche dagli alunni della scuola primaria.
STRUMENTI ED ATTREZZATURE:
Nella struttura non è presente alcun tipo di
La Polis si caratterizza per l’articolarsi di due forme di Stato: quella dello Stato guerriero tipica di Sparta, e quella dello Stato secondo il diritto che rappresenta Atene: ad entrambe le forme corrisponde un modello educativo.
La città – Stato di Sparta si sviluppa nel VIII secolo a.C. nella parte sud orientale del Peloponneso, attua principalm
Soltanto con la riforma protestante la concezione meramente religiosa secondo la quale la famiglia era basata sul matrimonio,fu in parte soppiantata dalla visione più civile e laica,che sarebbe diventata tipica delle società contemporanee.
Attualmente,infatti,nella maggior parte degli stati nazionali le relazioni familiari sono definite sul piano ci
Roberto Ardigò nasce a Casteldidone nel 1828 in una famiglia benestante che si impoverì e si trasferì a Mantova dove muore nel 1920. Nel 1851 divenne sacerdote, ma l’anno seguente segna l’inizio di quel processo che porterà Ardigò nel 1871 a lasciare la veste di sacerdote poiché non condivideva più la fede cattolica, forse per la cultura e le idee posit
Platone pensava che uno stato migliore si sarebbe potuto avere soltanto quando i governanti fossero diventati filosofi o i filosofi stessi si fossero posti a governare.
Dopo la morte di Socrate, Platone lasciò Atene, si recò a Megera, in Egitto, a Cirene, a Taranto (dove conobbe il pitagorico Archita), ed infine a Siracusa, dove Dionigi “il vecchio”
Il Settecento fu un secolo caratterizzato da tre rivoluzioni: la Rivoluzione Americana, la Rivoluzione Francese e la Rivoluzione Industriale, le quali portarono notevoli mutamenti nel corso della storia.
Con la Rivoluzione Francese, infatti, l'uomo cominciò a pensare in termini di "uguaglianza" (non accetta più che esistano dei privilegi), di "liber
La differenza fra la famiglia capace di realizzare positivi progetti educativi e la famiglia psicologicamente distrutta sta nella capacità della prima di assorbirne i cambiamenti attraverso una ristrutturazione delle relazioni, a confronto con la tendenza della seconda a cercare di negare le trasformazioni o a scaricare gli effetti sui soggetti più debo
Il metodo spartano (pag. 12)
Il metodo ateniese (pag. 13)
L’educazione ateniese presentava le caratteristiche proprie dell’educazione classica, che si preoccupa di sviluppare le qualità fisiche, morali e intellettuali dell’uomo (educazione umanistica).
L’educazione ateniese aveva il difettosi essere riservata a una classe privilegiata e di