Moliere - Il borghese gentiluomo

Materie:	Appunti
Categoria:	Letteratura
Voto:	2 (2)
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Data:	16.10.2001
Numero di pagine:	2
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Moliere "Il borghese gentiluomo"
Moliere scrive quest'opera in chiave satirica, da bravo osservatore della societа che lo circondava.
Il Signor Jourdain, bravo borghese che potrebbe godersi in pace le sue ricchezze onestamente acquistate in tanti anni di paziente, tenace lavoro, s'и messo in testa la fantasia della nobiltа: giа avanti con gli anni, vuole imparare il ballo, la musica, la scherma, prende un maestro di filosofia, non giа per acquistar nuove cognizioni, per desiderio di istruirsi, ma soltanto perchй ciт si pratica nella buona societа.
Tutta la sua vita и ormai polarizzata verso questo solo scopo: frequentare la gente del gran mondo, prendere i modi e le abitudini dei nobili.
Perciт si veste nel modo piщ goffo, perchй i suoi vestiti non si adattano alla sua etа e alla sua figura; si fa allegramente sfruttare da una specie di parassita squattrinato, perchй costui и nobile; fa la corte a una marchesa, non perchй questa gli piaccia piщ di un'altra, ma perchй la propettiva di diventar l'amante di una signora dell'aristocrazia gli pare un sogno, e gli sembra, realizzandolo, di innalzarsi ai propri stessi occhi.
E cosм Jourdain rinnega tutto quanto formava la tranquillitа, la pace della sua vita passata: rinnega sua moglie che, col suo robusto buon senso di piccola borghese, gli fa apparire tutta la sciocchezza delle sue nuove abitudini: non vuol dare sua figlia in sposa a un giovane che l'ama, e che essa contraccambia, perchй non и nobile.
Nella sua ingenuitа, Jourdain ammira tutto e tutti, come un fanciullo, purchй abbia l'etichetta della nobiltа; nella sua credulitа senza limiti, accetta, quasi senza critica, tutto quello che gli viene detto.
Incapace di prestare attenzione, non prende vero interesse a nulla: e conserva tutti i difetti del piccolo borghese, perdendone un po' alla volta le qualitа, senza acquistar poi quelle della gente del gran mondo, senza riuscire ad essere nи piщ elegante, nи piщ istruito, nи piщ educato.
Cieco nella sua debolezza per la nobiltа, non sospetta d'esser beffato fino a quando gli viene annunciato che il figlio del Gran Turco и innamorato di sua figlia e la vuole in moglie, e che la cerimonia nella quale dovrа assumere un alto grado di nobiltа... turca, altro non и se non una burla organizzata a suo danno.
La piacevolezza del contrasto и data dalle idee semplici di un tranquillo borghese in contrasto con quelle della nuova societа alla quale questi aspira di salire: contrasto fra l'ignoranza del suo spirito e delle sue espressioni, e le sue goffe pretese di distinzione e di galanteria.
Di questo contrasto Moliиre ha fatto un capolavoro di comicitа.
Jourdain и infatti ridicolo ma non spregevole: e, nonostante le sue debolezze e le sue manie, ci и quasi simpatico, и un borghese vanitoso e sciocco, ma onesto e buono.