Attorno al 62 Seneca vide venir meno la sua influenza di consigliere politico e si ritirò gradualmente alla vita privata. Ormai inviso e sospetto a Nerone, Seneca venne coinvolto nella congiura di Pisone di cui forse era solo al corrente e per questo venne condannato a morte e si suicidò nello stesso anno, 65 d.C.
LE OPERE
• I DIALOGHI: raccolta
Letteratura Latina
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2) Diversi pensatori nel mondo antico( fra i quali Aristotele) avevano espresso la loro opinione sulla condizione servile, giungendo comunemente a giustificarne l’esistenza, Rintraccia e sintetizza le principali opinioni degli autori greci e latini a questo proposito. ( Max 10-12 righe)
Sin dai tempi più antichi, la schiavitù è stato uno d
Nell’ottobre 54, Claudio (zio di Caligola, principato dal 41 al 54) muore avvelenato (pare da Agrippina) e Nerone sale al trono. Dunque morto Claudio, Seneca restò il più autorevole e ascoltato consigliere del principe, e pur senza assumere cariche pubbliche, fu in realtà il vero regolatore della politica imperiale (molti atti del principato neroniano p
CONCEZIONE DELLA STORIA, MODELLI STORIOGRAFICI E STRATEGIE NARRATIVE NELLE MONOGRAFIE SALLUSTIANE:
Sallustio era un cesariano convinto un, legato al partito dei populares; decide di diventare storico di Roma nel momento in cui si vede ormai definitivamente preclusa la carriera politica a causa della morte di Cesare, il suo potente protettore.
N
Tornato a Roma arricchito acquisterà una villa lussuosa e sposerà la prima moglie di Cicerone, Terenzia. Ma la sua carriera politica non aveva più molte speranze e con la morte di Cesare furono tutte distrutte. Ritiratosi a vita privata comincia la riflessione sulla politica e sul potere e compone De coniuratione Catilinae, Bellum Iugurthinum e Historia
cap.2)) La monarchia è la prima forma di potere comparsa su questa Terra. Sono state le dominazioni straniere (i Greci e i Persiani) a rovinar Roma, a corromper i suoi re e i suoi costumi. Se vi fosse un giusto e forte potere centrale la società e le arti non si disperderebbero.
cap.3)) É nobile operare nel bene dello Stato, ma anche scriverne: si
• Celebrato come forza indispensabile
PROPERZIO
nasce tra i 4850 a,C, in Umbria., probabilmente d'Assisi. proviene una famiglia ricca appartenente all'ordine equestre ma che subì la confisca dei beni.
Entra il circolo di mecenate. Morì giovanissimo a 35 anni.
Scrivere elegie soprattutto di argomento amoroso dedicate a Cinzia, il lo
I fescennini, definiti anche fescennini versus, consistevano in canti rustici, rurali, improvvisati durante i raccolti e durante le feste paesane tra gli agricoltori della campagna italica. La parola fescennini po’ derivare sia dal luogo, Fescennia, tra l’Etruria e il Lazio, ma anche da fascinum, nel senso di fascinatio (invidia, malocchio); questo perc
Assieme a Quintiliano, Plinio il vecchio è lo scrittore che meglio rappresenta l'età dei Flavi, caratterizzata da un ritorno all'ordine e da una visione burocratica amministrativa dello Stato romano. Anche plinio si incarica di mettere ordine nel campo del sapere universale.
Il catalogo delle sue opere comprende un'ampia varietà di testi di caratte
• Era un cittadino libero. MAI diventato schiavo e lavorato presso un mulino.
• Non era di origine romana e nemmeno apparteneva a un’area culturale italica già pienamente grecizzata
• Si specializza nelle commedie palliate. Ne scrisse moltissime tant’è che nel corso del II sec. circolavano circa 130 commedie legate al suo nome. Verso la metà de