La vita
Orazio nacque l’8 dicembre del 65 a.C. a Venosa; da padre liberto, cioè un ex schiavo liberato. Non più giovane egli si trasferì a Roma, adattandosi a fare l’esattore nelle aste. Orazio frequentò la scuola di Orbilio. A vent’anni Orazio si recò ad Atene. Il giovane s’immerse nell’atmosfera intellettuale ateniese, con le sue scuole filosofich
Letteratura Latina
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• Era un cittadino libero. MAI diventato schiavo e lavorato presso un mulino.
• Non era di origine romana e nemmeno apparteneva a un’area culturale italica già pienamente grecizzata
• Si specializza nelle commedie palliate. Ne scrisse moltissime tant’è che nel corso del II sec. circolavano circa 130 commedie legate al suo nome. Verso la metà de
LETTERATURA AUGUSTEA
Nel giro di pochi anni vi è una straordinaria quantità di capolavori prodotti da autori come Virgilio, Orazio, Ovidio, Livio, Properzio e Tibullo. Questi autori definiscono le regole dei generi letterari che valgono non solo per l'età classica ma anche per la letteratura italiana dell'umanesimo. Tra questi manca l'oratoria, gene
Attorno al 62 Seneca vide venir meno la sua influenza di consigliere politico e si ritirò gradualmente alla vita privata. Ormai inviso e sospetto a Nerone, Seneca venne coinvolto nella congiura di Pisone di cui forse era solo al corrente e per questo venne condannato a morte e si suicidò nello stesso anno, 65 d.C.
LE OPERE
• I DIALOGHI: raccolta
Il genere bucolica tratta temi pastorali ma è innovativo che vi si dedichi un intero libro ed in particolare nelle bucoliche di Virgilio si parla dell’espropriazione di terre.
La prima e la nona sono di carattere autobiografico e trattano dell’espropriazione, nella seconda e nell’ottava vi è descritto il dolore provato per un amante perduto, nella t
• Si ipotizza una derivazione del romanzo greco dall’aggregazione di più novelle.
• Lo sviluppo della novella greca si colloca nella Ionia tra la fine del II sec aC e l’inizio del I sec aC grazie all’opera di Aristide Mileto autore di “storie milesie” (fabula Milesia). Il narratore è omodiegetico (interno) e il racconto è in prima persona. Si tratta
Tornato a Roma arricchito acquisterà una villa lussuosa e sposerà la prima moglie di Cicerone, Terenzia. Ma la sua carriera politica non aveva più molte speranze e con la morte di Cesare furono tutte distrutte. Ritiratosi a vita privata comincia la riflessione sulla politica e sul potere e compone De coniuratione Catilinae, Bellum Iugurthinum e Historia
I Romani accettavano le tradizioni e le registravo pur ritenendo che fossero false.
Solo dalla seconda metà del III sec. La storiografia può essere ricondotta a singoli autori, non ci sono più pontefici, a scrivere adesso sono soprattutto senatori che la consideravano come una parte integrante dell’attività politica. Per questo motivo la letteratura
La formazione e l'ingresso nella politica. C. nacque da una famiglia antica e patrizia, che, tuttavia, nello schieramento politico, era di simpatie popolari. Anch'egli mostrò presto simpatia per il partito democratico, cui fu presto legato anche da vincoli familiari (ancora giovanissimo sposò Cornelia, figlia di Cinna, luogotenente di Mario), e durante
I suoi precoci esordi poetici gli consentono di inserirsi con facilità negli ambienti mondani e letterari della città; è subito poeta alla moda amato dal pubblico raffinato di Roma e della corte.
Nell’8 a.C. un evento sconvolge la sua vita: caduto in disgrazia con Augusto, ( forse perché egli si sentì offeso da un doppio crimine che il poeta non neg