➢ “Il gobbo de Leopardi”, come lo definivano i recanatesi, è il primo di sette fratelli, tra i quali spiccano Carlo e Paolina per maggiore affinità con esso. Vive in un mondo chiuso, arretrato e bigotto, privo di rapporti di amicizia, isolato e incompreso anche dalla madre. In una lettera del 1817 infatti scriverà: “Qui tutto è morte, tutto è insensatag
Letteratura Italiana
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L'influenza franco-provenzale
Nei secoli XI e XII la Francia era il centro della civiltà europea: francesi sono i più antichi documenti letterari in una lingua romanza (come la Sequenza di Santa Eulalia, della fine del sec. IX; la Vita di Sant'Alessio, della prima metà del sec. XI). La letteratura italiana delle origini risentì molto dell'infl
Le avanguardie sono caratterizzate da alcuni aspetti comuni: esse si pongono infatti, pur con peculiarità diverse, in opposizione tanto al Naturalismo e alla sua concezione dell’arte come riflesso oggettivo della realtà, quanto all’estetismo, con la sua aristocratica chiusura nella contemplazione dell’ “io” o nel vagheggiamento di una vita intesa come o
Machiavelli è stato definito “l’ultima grande figura di intellettuale engagèe”, in contrapposizione ad Ariosto che è la prima figura di intellettuale cortigiano.
VITA
Machiavelli nacque a Firenze nel 1469, al passaggio del potere nelle mani di Lorenzo il Magnifico, e morì nel 1527, anno in cui ci fu il “sacco” di Roma ad opera dei Lanzichenecchi
➢ Erano queste le idee e i propositi propri dei circoli all’avanguardia, nei quali si radunavano i poeti e gli artisti, come i bohemien o i poeti maledetti, che dimostravano atteggiamenti di rifiuto verso la società.
➢ Il Decadentismo infatti è proprio questo, ovvero un movimento, all’inizio visto in maniera dispregiativa, che si è sviluppato nei ci
- in senso ristretto, esaminandolo solamente come corrente iniziata in Germania da un gruppo di scrittori che si riunisce attorno alla rivista Athenaeum, formando il celebre movimento dello “Sturm und Drang”
➢ Esso comprende tutti i campi della cultura (dall’arte alla letteratura, ecc.). Il Foscolo e il Leopardi, pur facendo parte di quest’epoca, n
➢ Dopo aver omaggiato Svevo nella rivista L’esame, pubblica nel 1925 Ossi di seppia. Intanto firma il Manifesto degli intellettuali antifascisti redatto da Croce e nel 1927 si trasferisce a Firenze; lavora come redattore presso la casa editrice Benporad e per un periodo è direttore del gabinetto della rivista Diesseuse. Montale, non avendo la tessera de
Dopo la guerra stringe rapporti sia con gli scrittori che a Genova frequentano il Caffè Diana in Galleria Mazzini (in particolar modo con Camillo Sbarbaro) sia con il gruppo torinese di Piero Gobetti, che negli anni venti cerca di attuare una resistenza culturale al fascismo, in opposizione al futurismo e al dannunzianesimo. Nel 1925 pubblica, proprio p
La personalità del Tasso è molto inquieta, è instabile e non molto equilibrato, tanto che viene rinchiuso in manicomio non solo per questi motivi ma anche per ragioni politiche. Il poeta nel 1565, dopo un lungo peregrinare arrivò a Ferrara al servizio del cardinale Luigi D’Este; qui il poeta conobbe un periodo di tranquillità e di successo. Successivame
I principali movimenti d’avanguardia furono: l’Espressionismo, il Futurismo, il Dadaismo e il Surrealismo.
Il Dadaismo – (movimento russo che denunciava la distruzione delle strutture sociali, anarchia) nacque nel 1916 a Zurigo da il teorico Tristan Tzara che ne fu il maggiore esponente. Questo movimento, che deriva dalla parola russa Dada il cui s